ARCO. Deve essere piaciuto anche al "gestore" degli eventi meteorologici, il ritorno dei carri al Carnevale di Arco, perché ieri l'evento è stato baciato da una bella giornata, compatibilmente con la stagione. Con la regia del Gruppo Costruttori di Mario Matteotti e dei suoi mattacchioni, la città delle Palme è tornata a incarnare a pieno titolo lo spirito carnascialesco di un tempo. L'apice del primo fine settimana di appuntamenti era in programma ieri pomeriggio quando dopo il prologo dell'anno scorso è tornata a fare capolino la “storica” sfilata dei carri (anche se dimensioni ridotte), con un tracciato comunque ridotto (bene o male attorno agli ex campi da tennis) rispetto al passato.

A fare da spalla alla proposta più scenografica, con molte persone al lavoro da mesi per ottenere il pregevole risultato (si farebbe un torto a qualcuno segnalando un carro piuttosto che un altro) finito sotto gli occhi di tutti, alle 16 il Casinò ha ospitato lo spettacolo "Le matitine di frulla" del Teatro Scalzo Genova, col centro attorno a viale delle Palme colmo di gente. La festa proseguirà giovedì 7, alle 21, quando tornerà il classico ballo mascherato al Casinò, dove, nella serata seguente, è atteso il tutto esaurito per lo show comico “Arcorida”, la versione locale della "Corrida" dei dilettanti allo sbaraglio. Sabato 9, altra grande novità: il concorso mascherato a premi dove verrà proclamata la migliore mascherina. Domenica 10, infine, il bis della sfilata dei carri. (m.cass.)

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