Sul passo S.Pellegrino scatta la sosta a pagamento
La decisione (sperimentale) del Comune di Moena nei due parcheggi principali
MOENA. Ci sono novità per gli automobilisti che si muovono sul territorio comunale. Novità che forse non faranno piacere alle tasche dei turisti ma che spingono a un uso oculato del proprio mezzo, in particolare al passo San Pellegrino dove la sosta ora è a pagamento.
A fondo valle il grande parcheggio di Navalge è stato completamente riorganizzato. Dopo la cancellazione della fermata degli autobus, trasferita in via Loewy, è stata modificata la viabilità. I mezzi entrano ed escono dallo stesso varco mentre i pedoni possono muoversi con più libertà seguendo l'argine sinistro dell'Avisio. «Una soluzione progettata da tempo – spiega l'assessore Giancarlo Ramus – e che solo ora abbiamo potuto realizzare. In questo modo auto e pedoni si muovono su direttrici diverse senza ostacolarsi». Sono stati ridipinti gli stalli per le auto con una modifica del colore. Sui circa 300 posti auto solo 78 ora non sono a pagamento (ma a disco orario).
Novità anche sul passo S. Pellegrino. I parcheggi di fronte agli impianti Cima Uomo e Col Margherita sono a pagamento (un euro all'ora e quattro per l'intera giornata). Sono esclusi i residenti di Moena che espongono il “pass” necessario per entrare liberamente nella zona a traffico limitato che interessa le piazze di Moena. Rimane a posteggio libero l'ampio piazzale degli impianti Costabella che è di proprietà della società.
«Una soluzione sperimentale valida per ora solo nel periodo estivo» spiega l'assessore Luca Rigoni. Per il prossimo periodo invernale non è stata ancora delineata una strategia. Sicuramente gli skibus saranno a pagamento, secondo le procedure già sperimentate l'anno scorso. Rimane nell'aria l'introduzione di un biglietto per i parcheggi davanti alla partenza degli impianti, ma dovrà essere una decisione condivisa tra impiantisti ed ente pubblico.