STORO. Doppia "abbuffata" televisiva per Storo, con una doppia apparizione sui canali nazionali: su Rai2, nella trasmissione "Mezzogiorno in famiglia" (dove i rappresentanti del paese si sono qualificati per un'ulteriore puntata) ma anche su Rete4, all'interno della trasmissione Melaverde, condotta dal giornalista Edoardo Raspelli, che ha dimostrato di apprezzare i prodotti locali.
Dagli studi capitolini di Saxa Rubra la rappresentanza del fondovalle ha battuto ai punti i rivali del comune lucano di Avigliano. La delegazione capeggiata dalla vice sindaco di Storo Giusy Tonini ha saputo rimontare e recuperare sia nelle risposte che nel corso delle altre successive prestazioni.
Conseguentemente il paese dell'"oro rosso" non solo si qualifica ma si è prenotato per una ulteriore puntata già in programma per il prossimo fine settimana: «In quella circostanza - anticipa il presidente del Consorzio turistico Massimo Valenti - il grosso della trasmissione condotta da Amadesus e Laura Barrilares avverrà non come stavolta in differita ma con collegamenti simultanei tra lo studio di Roma e Storo paese».
La gara del finesettimana, con una decina di concorrenti per squadra, prevedeva una serie di confronti dove le due fazioni si misuravano in una serie di prove di abilità e pratiche al fine di racimolare il maggior numero di punti possibili per una eventuale qualificazione. Molteplici le manches nelle quali si sono sfidate le due squadre: "il gioco dell'alfabeto", "il ribaltone", le "mani musicali", "lo strappa coppa" i cui primi piani riprendevano in particolare l'insegnante elementare Mariella Bonomini, la neo-laureata Claudia Ferretti e il calciatore della Caffarese Fabiano Uboldi alle prese con i calci di rigore.
«L'obbiettivo del programma - spiega ancora Massimo Valenti presidente dell'ente turistico del Chiese - è anche quello di far conoscere le tradizioni, la storia e gli usi di paesi spesso poco conosciuti».
E su Rete4 - sempre all'ora di pranzo - ecco Edoardo Raspelli in visita alla troticultura di Andrea, Francesco e Miriam Armanini dove ha apprezzato il salmerino. Poi è stata la volta delle pannocchie e della polenta di Storo la cui storia non poteva che essere affidata al sindaco e presidente di Agri 90, Vigilio Giovanelli.

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