Gallant, non ci sarà espiazione per abbandono ostaggi

'Cacciato perché volevo leva per tutti e inchiesta su 7 ottobre'

TEL AVIV


(ANSA) - TEL AVIV, 06 NOV - "Il nostro impegno morale ed etico è il ritorno dei nostri figli e figlie rapiti da Hamas. Non c'è e non ci sarà alcuna espiazione per l'abbandono degli ostaggi", ha detto questa sera in una dichiarazione ai media Yoav Gallant, dopo essere stato licenziato da ministro della Difesa dal premier Benyamin Netanyahu. "Sono stato licenziato per tre motivi: Israele deve accettare un accordo per la liberazione degli ostaggi anche lasciando Hamas a Gaza; l'aver chiesto che tutti debbano prestare servizio nell'Idf e difendere Israele (compresi gli ortodossi); l'aver chiesto un'indagine governativa sul 7 ottobre", ha aggiunto molto commosso. (ANSA).













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