Sparava con la 357 magnum dalla finestra di casa, denunciato
E' finito nei guai un uomo di 46 anni di Calavino che aveva esploso i colpi verso la strada
TRENTO. I Carabinieri della Stazione di Madruzzo unitamente a quelli del Nucleo Radiomobile di Trento hanno denunciato in stato di libertà F.F. , 46 enne di Calavino per detenzione abusiva di arma da fuoco e le munizioni relative.
Alle ore 16 di ieri 25 marzo perveniva al "112" la telefonata di un privato cittadino che segnalava a Calavino in via SS. Trinità, di aver sentito colpi da arma da fuoco provenire da un'abitazione in direzione della pubblica via. Prontamente intervenuti sul posto , i carabinieri hanno dapprima cinturato la zona per impedire il passaggio di ignari residenti quindi sono risaliti all'autore del gesto che all'intimazione del Comandante della Stazione, da lui ben conosciuto, di scendere in strada con le mani ben in vista, ha così permesso ai militari dell'Arma di procedere al controllo della propria abitazione.
La perquisizione effettuata ha consentito di rinvenire i bossoli dei colpi esplosi dalla pistola a tamburo calibro 357 magnum legalmente detenuta nonché di appurare che l'uomo aveva nella disponibilità una pistola di fabbricazione spagnola calibro 7,65, ben celata tra il materasso e la rete del letto, con il relativo munizionamento mai denunciati.
L'uomo, in evidente stato psico-fisico alterato, ha provato a giustificarsi dicendo che i colpi esplosi erano stati indirizzati verso il corso d'acqua che scorre adiacente alla propria abitazione quindi ha attribuito l'insano gesto a difficoltà lavorative e sentimentali. Esperiti tutti gli accertamenti, le armi ed il munizionamento sono stati posti sotto sequestro per la successiva confisca , verrà richiesta agli Uffici della Questura l'immediata revoca del porto d'armi attesa la mancanza di requisiti in capo al soggetto, che dovrà rispondere dei reati di detenzione abusiva di armi e munizionamento nonché di accensioni ed esplosioni pericolose.