Soluzione Inail per i gruppi consiliari

Trasferta a Roma per Dorigatti per sbloccare la trattativa con i vertici nazionali



TRENTO. Il presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti si è incontrato, il 20 settembre scorso a Roma, con il presidente dell’Inail, Massimo De Felice, per sollecitare uno sblocco della trattativa per l’utilizzo dell’attuale sede di Trento, di proprietà della Provincia. Il trasferimento dei gruppi consiliari e degli uffici degli organismi del Consiglio provinciale in locazione, porterebbe un risparmio nelle casse di Palazzo Trentini di circa un milione di euro.

Sull’utilizzo del palazzo di via Gazzoletti tuttora occupato dagli uffici dell’Inail, è infatti da mesi in corso una trattativa per spostarli in un altro polo, per utilizzare gli ampi spazi resi disponibili per la collocazione dei gruppi consiliari. All’Inail, oggi in affitto, è stata offerta un’alternativa più idonea in altro edificio di proprietà della Provincia. La trattativa, aperta da Patrimonio del Trentino e dal presidente del Consiglio provinciale Dorigatti ancora all’inizio dell’anno, è stata condotta con grande riservatezza essendo coinvolti più enti, strutture di personale e non essendo ancora stata raggiunta un’intesa definitiva con l’ente nazionale che, per la sede di Trento, ha un contratto di affitto con scadenza 2022.

In questo contesto si è collocato nei giorni scorsi il viaggio a Roma di Dorigatti, accompagnato dal presidente di Patrimonio del Trentino, Claudio Bortolotti, e dal direttore generale, Claudio Alì. Obiettivo accelerare i tempi. Per accelerare ulteriormente i tempi Dorigatti, nella trasferta romana, ha avuto un colloquio con il ministro Elsa Fornero, che ha dato la sua disponibilità a intervenire presso l’Inail per condurre in porto l’intera partita.













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