Sgarbi: "Se Palazzo delle Albere viene tolto al Mart me ne vado"
Audizione in commissione a Trento, polemica con il presidente del Muse Zecchi. "Io rischio di essere considerato un pericolo come M49" (foto Ufficio stampa Consiglio provinciale)
TRENTO. «Se palazzo delle Albere dovesse essere tolto al Mart abbandonerei questo incarico». Lo ha detto il presidente del Mart Vittorio Sgarbi intervenuto a Trento a un'audizione della quinta commissione del Consiglio provinciale.
«Palazzo delle Albere deve contenere opere d'arte nella loro dimensione estetica più piena, non un ridicolo museo della storia della filosofia, al di là di cosa dice il collega Zecchi» (presidente del Muse), ha aggiunto Sgarbi precisando ironicamente che «due sono le anomalie in Trentino in questo momento: M49 e la mia presenza, per il rischio che entrambi possiamo essere percepiti come 'entità pericolose'».
«Il Mart si chiama così - ha precisato Sgarbi - perché prevede una sede anche a Trento, che è appunto il palazzo delle Albere, parte integrante del Mart, citato anche nell'atto costitutivo come sua pertinenza. Il collega Zecchi, molto meno integrato con la cultura trentina, probabilmente conosce meno la storia di questa provincia e delle mostre straordinarie che nacquero a palazzo delle Albere, eccezionale simbolo di architettura rinascimentale».