TRENTO. Nel corso della celebrazione, cui hanno partecipato Bruno Fronza, uno dei fondatori, attuale presidente onorario, e l'ex presidente Ferruccio Pisoni, il presidente Alberto Tafner ha ricordato Rino Zandonai, il direttore dell'associazione morto in un incidente aereo nel 2009.

«È un compleanno che ci ricorda la nostra storia - ha detto il presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi Rossi - quella di un popolo e del suo riscatto, avvenuto anche grazie a chi ha dovuto per necessità lasciare la nostra terra. Un aspetto culturale che dobbiamo trasmettere alla nuove generazioni, per far loro capire che se hanno oggi l'opportunità di poter vivere e lavorare in Trentino lo devono anche ai sacrifici di chi allora dovette andarsene».

«I molti ragazzi trentini che vanno all'estero per studiare e lavorare - ha aggiunto Rossi - lo fanno per esigenze diverse da quelle di chi partì 60 anni fa. E, se ce ne sono molti che partono, ce ne sono anche tanti che arrivano in Trentino per trovare nuove opportunità. Dobbiamo alzare lo sguardo oltre le nostre scarpe e potremo così affrontare le sfide del futuro con maggiore efficacia, grazie anche ai collegamenti con la rete dei trentini all'estero che in nome di un senso di appartenenza possono dare una mano al nostro territorio a sentirsi maggiormente inserito nelle dinamiche globali».