Serata disco: 200 controllati e un arresto

Carabinieri, vigili e Siae fuori dal Molo 11 di San Cristoforo per un servizio preventivo. 6 mila euro di multa da parte dei Nas



TRENTO. Quasi duecento persone controllate (198 per la precisione), 22 alcoltest effettuati, 12 grammi di cocaina e 7 di marijuana sequestrati e un arresto per possesso di droga. Ma anche tre violazioni accertate dai Nas che portano ad altrettante multe per un totale di 6 mila euro. Sono questi i numeri di un massiccio servizio coordinato che dalle 20 di sabato sera alle 6 di ieri mattina ha visto impiegati 26 carabinieri della compagnia di Borgo coadiuvati dai colleghi del Nas, da un’unità cinofila di Laives, dagli agenti della polizia locale di Pergine e dal personale della Siae nella zona del Molo 11, la discoteca perginese sulle rive del lago di Caldonazzo. Un servizio che poi si è esteso anche nelle zone circostanti, tanto che l’arresto per droga è scattato sulla strada, controllando una macchina.

Un intervento che - viene spiegato - aveva un fine preventivo, per evitare consumo di alcol da parte di minorenni, guida in stato di ebbrezza, eccessi vari e danneggiamenti. E con un occhio anche al consumo di droga. Al Molo 11 sabato sera era stata organizzato un evento con tanto di special guest che ha attirato a San Cristoforo tantissimi giovani e giovanissimi. E sul numero di avventori nel locale, è al lavoro la Siae. Il locale può infatti ospitare 550 persone ma pare che il numero sia stato ampiamente superato, segno questo del successo che ha avuto comunque la serata. Ma ecco un po’ di numeri che raccontano quale sia stata la portata di questo servizio coordinato. Dunque ci sono le 198 persone che sono state controllate assieme a 51 veicoli. Tre le persone segnalate per uso personale di stupefacenti, ritirata una patente e messa in «fermo» una macchina. Oltre a questo ci sono le tre violazioni amministrative che sono state accertate dal Nas (ossia il nucleo antisofisticazioni dell’Arma) per infrazioni nelle norme che regolano la gestione degli alimenti. Violazioni che hanno portato ad un verbale dal valore complessivo di 6 mila euro.

C’è stato poi anche l’arresto eseguito dai carabinieri della stazione di Baselga di Pinè assieme all’unità cinofila di Laives. Arresto in flagranza ai danni di Ramadami Gazi, macedone di 27 anni residente a Levico ma domiciliato a Pergine. Il giovane stava viaggiando a bordo di una Fiat Punto assieme ad altre tre persone quando è stato fermato al posto di controllo. E il cane Batman ha fiutato subito qualcosa. Con la perquisizione sono stati trovati tre involucri con circa 7 grammi di cocaina e sotto il cruscotto anche un bilancino di precisione. A questo punto i militari hanno deciso di «allargare» la perquisizione anche all’abitazione del 27enne e qui sarebbero stati trovati altri 5 grammi di coca e 18 grammi di mannitolo, considerata sostanza per «tagliare» lo stupafacente. Tutto questo ha fatto scattare l’arresto con la detenzione ai domiciliari.

Una nota di colore a margine del controllo. Come già successo in simili occasioni in passato, anche nella notte fra sabato e ieri la presenza dei carabinieri ha intensificato l’attività dei tassisti chiamati a portare a casa chi sapendo o temendo di aver esagerato con l’alcol, ha saggiamente deciso di non mettersi al volante della macchina ma di farsi portare a casa. E oltre agli autisti professionisti, nella notte davanti alla discoteca si sono presentati numerosi papà/mamma per riprendere i «pargoli».

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