TRENTO. Gli indagati, tutti a piede libero, dell'inchiesta denominata Fumo negli occhi sono nel complesso dodici. I primi quattro sono legati direttamente all'Acciaieria Valsugana e si tratta di Dario Leali, amministratore, Emilio Spandre, ex direttore, gia' arrestato nell'ambito dell'inchiesta Ecoterra, Matteo Bortolotti, responsabile prevenzione e sicurezza, e Alessandro Trentin, responsabile della produzione. Le accuse sono di getto pericoloso di cose (emissioni non autorizzate), falso e scarico abusivo e violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro. 

I quattro dirigenti e funzionari dell'Appa indagati sono Giancarlo Anderle (dirigente), Alessandro Moltrer (funzionario), Enrico Toso (funzionario) e Mauro Facchinelli (funzionario). Nei loro confronti l'accusa è di abuso d'ufficio e concorso nelle emissioni non autorizzate di cui sopra. Il laboratorio che vede indagate altre quattro persone è il Chemi ricerche di Brescia. Gli indagati sono accusati di falso e concorso nelle emissioni non autorizzate.