Scoppia la guerra fra i centri commerciali
Lo stop alle grandi superfici è stato impugnato da Federdistribuzione davanti al Tar e alla Corte di giustizia europea
TRENTO. Fra i centri commerciali è scoppiata la guerra. Federdistribuzione, l’associazione che raggruppa le grandi catene di supermercati ha impugnato davanti al Tar, in via principale, e alla Corte di Giustizia europea, in via incidentale, la delibera della Provincia di Trento dello scorso 22 settembre che, di fatto, blocca almeno per il momento in tutto il Trentino i centri commerciali più grandi di 10 mila metri quadrati. Attualmente, i centri commerciali di queste dimensioni sono solo 3, il Millenium di Rovereto, Il Top Center e lo Shop center di Pergine.
L’associazione contesta la competenza della Provincia e sostiene che la delibera viola la libera concorrenza. La Provincia, però, non ci sta. L’assessore Alessandro Olivi spiega: "Il ricorso era prevedibile. Senza entrare nelle competenze della magistratura, sia chiaro che se dovesse essere bocciata la nostra delibera verrebbe meno qualsiasi possibilità di pianificazione delle grandi aree commerciali e ci sarebbe una sorta di liberalizzazione selvaggia. Un assalto al territorio. Noi ci siamo sempre comportati in maniera trasparente e nel rispetto dei principi europei in materia di libera concorrenza. Basti pensare che tutti gli atti, a partire dalla legge, sono stati notificati alla Commissione Europea che non ha mai sollevato dubbi o rilievi".