TRENTO. Sabato 16 giugno, verso le 6 del mattino, la Squadra mobile di Trento, unitamente con la Guardia di finanza, ha bloccato, all’interno dello Interporto Doganale di Spini di Gardolo, Luigi Canfora, nato a Castellamare di Stabia il 13 ottobre 1950, il quale alla guida di un autoarticolato, dopo aver fruito del servizio di trasporto ferroviario che dalla Germania lo aveva condotto fino a Trento, stava per allontanarsi dal capoluogo trentino.

Gli Agenti, visto il crescente nervosismo dell’uomo e considerato che proprio su quella tratta ferroviaria erano state arrestate, a Trento e Rovereto, alcune persone che trasportavano diversi chili di cocaina, hanno deciso di controllare il mezzo, rinvenendo sull’autoarticolato 10 panetti avvolti nel nylon, per un totale di 11 chilogrammi di sostanza stupefacente. 

L’uomo veniva è stato così dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio della predetta sostanza stupefacente e condotto in carcere.