Scolari alla conquista del mondo

Quattro bambini di Strigno rappresenteranno l’Italia all’Olimpiade dei «giochi di mente» in Romania


di Marika Caumo


STRIGNO. A rappresentare l’Italia alle Olimpiadi internazionali che dall’11 al 15 giugno si terranno in Romania saranno quattro bambini dell’Istituto comprensivo di Strigno e Tesino. La disciplina? Qui calcio o pallavolo non c’entrano, la sfida si disputa al tavolo, a colpi di “giochi di mente”. Le olimpiadi in Romania sono, infatti, quelle di Mind Lab (letteralmente laboratorio della mente), metodo nato in Israele per sviluppare competenze e risolvere problemi attraverso il gioco.

Pioniere in questo campo a livello italiano è proprio l’istituto di Strigno e Tesino che, grazie al suo dirigente Romano Nesler, ha introdotto cinque anni fa questo progetto. Quattro i giochi olimpionici oggetto di sfide: Quoridor, Octi, Abalone e Dama olimpica.

«È il quinto anno che proponiamo questo metodo, allora eravamo l’unica squadra italiana e abbiamo partecipato alle Olimpiadi internazionali ad Istanbul. Per la seconda volta raggiungiamo questo prestigioso traguardo», spiega l’insegnante Enza De Rosa, coordinatrice del progetto e insegnante alle scuole elementari di Scurelle. Con la differenza che questa volta i campioncini in erba se la sono sudata fin dalle fasi iniziali. Le prime sfide sono state, infatti, quelle all’interno dell’istituto, che hanno coinvolto i bambini delle classi quarte e quinte.

«Al Mind Lab dedichiamo un’ora la settimana per l’intero anno scolastico. In quest’ora c’è lo spazio dedicato al gioco e quello per la riflessione di come abilità e strategie messe in campo possano essere trasferite anche nella vita di tutti i giorni, per affrontare una verifica o risolvere un problema con un amico ad esempio», aggiunge l’insegnante.

Ogni ragazzo ha scelto il gioco con cui partecipare al torneo ed alla fine sono stati eletti i vincitori per ciascuna disciplina, tutti maschi. Si tratta di Francesco Zortea della quarta elementare di Ospedaletto per il gioco Abalone, Marco Tomaselli della quarta di Scurelle per la Dama olimpica, Enrico Cescato ed Alex Sandri, entrambi della quinta di Villa Agnedo, rispettivamente per Octi e Quoridor.

I quattro alunni hanno quindi partecipato, lo scorso 19 maggio, alle “Olimpiadi nazionali Mind Lab” che si sono svolte a Padova, nelle sale del Palazzo della Regione. Si sono confrontati con otto squadre di ragazzi provenienti da Trentino e Veneto, alcuni anche di prima e seconda media. Per il Trentino, oltre a Strigno, erano presenti l’istituto comprensivo Centro Valsugana di Telve, l’istituto comprensivo Valle dei Laghi di Vezzano, e l’istituto di Pergine. Al termine di numerose sfide al cardiopalma, Strigno ha messo in campo riflessione, pianificazione, previsione delle mosse e soprattutto concentrazione, ottenendo la vittoria davanti a Marostica (Vi) e all’istituto arcivescovile Barbarigo di Padova, già vincitore nel 2010. La squadra olimpica ora è attesa a Sinaia in Romania, dove, nelle sale di un antico castello, si sfiderà con ragazzi provenienti da 9 nazioni: Brasile, Romania, Australia, Irlanda, Regno Unito, Panama, Turchia, Ungheria oltre al favoritissimo Israele.

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