Scialpinismo «griffato» Amplatz

Canazei, l'ex campione di slalom ha creato una linea di sci per intenditori


Elisa Salvi


CANAZEI. Dopo gli scarponi (2009), gli sci. Diego Amplatz, ex slalomista della "valanga azzurra" da anni a Canazei a capo di uno dei negozi d'articoli sportivi per la montagna più all'avanguardia delle Dolomiti, quest'inverno firma due linee di sci d'alpinismo.  La versione meno commerciale degli sport bianchi rappresenta, da tempo, un campo d'appassionante ricerca per Amplatz che nel suo centro (una sorta di "Mecca" dove, d'inverno, è facile incontrare i volti più noti dello sci alpinismo e del freeride, mentre d'estate dell'arrampicata) non solo vende prodotti d'alta qualità, ma anche "inventa", modifica e adatta materiali. E la novità di quest'inverno sono gli sci griffati da lui.

«Ho battezzato tre modelli in legno, rossi, gialli e viola, prodotti secondo mie indicazioni da un'azienda del Lago Maggiore», dice Amplatz, che nel 1975 ha vinto la Coppa Europa di sci alpino.  Si tratta di sci leggeri (costo circa 500 euro): quelli rossi pesano 720 grammi e sono da gara (gli sci d'alpinismo competitivi di solito non superano gli 800 gr), i gialli sono ottimi per l'allenamento agonistico mentre i viola per il fuoripista. E tutti garantiscono eccellente stabilità. Cento le paia di questi sci di legno da "intenditori" (che si acquistano in negozio o nel sito) appena sfornate assieme ad un'altra linea in carbonio (realizzata da Lighter), firmata dal campione fassano, che ha già conquistato sci alpinisti del calibro di Urban Zemmer (che gareggia per i "Bogn da nia"), per cui Amplatz ha creato un paio "personalizzato": «È stata messa a punto una versione ideale per le gare in salita, la specialità di Zemmer. Col carbonio si raggiungono livelli di peso molto bassi».

Se questi sono articoli riservati, se non esclusivamente ad atleti per lo meno a veri esperti della disciplina, Amplatz sta già studiando un nuovo modello (in uscita il prossimo inverno) dalla sciancratura ridotta e dal buon galleggiamento per sci alpinisti anche alle prime armi. Un nuovo target che allargherebbe le porte dell'attuale mercato di nicchia. Sci alpinisti pronti ad abbinare questi sci agli scarponi in carbonio de La Sportiva, per cui Amplatz tre anni fa ha studiato le soluzioni tecniche di chiusura (altri due esperti il resto della scarpa), considerati tra i migliori in commercio.

E proprio quest'attrezzatura d'ultima generazione ha fatto sì che Diego Amplatz sia stato coinvolto con un ruolo di rilievo, assieme ad altri esperti di sci alpinismo delle valli di Fassa e Fiemme (tra cui Ennio Dantone, Devis Zasso, Massimo Dondio, John John, Carlo Ceola organizzatori del circuito sci alpinistico "Dolomiti Sotto le Stelle"), nell'edizione 2012 di Prowinter (Bolzano 18-20 aprile), fiera degli sport invernali che apre un'importante finestra sullo sci con le pelli di foca.  «Stiamo organizzando - precisa Amplatz - appuntamenti in fiera con gli esponenti della nazionale di sci alpinismo ed eventi curiosi che attirino l'attenzione sulla disciplina». Un'occasione per il sempre più numeroso popolo delle pelli di conoscere tutte le ultime frontiere dell'attrezzatura, comprese le linee di Amplatz che, in fatto di sci, mostra d'avere ancora l'intuito del campione.













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