Sanità, nominati quattro nuovi primari

Si tratta di Luciano Turri, Marco Fichera, Andrea Fasanelli e Lorenzo Gasperi



TRENTO. Il direttore generale dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari, Luciano Flor, ha nominato oggi quattro nuovi direttori di unità operativa e due direttori di dipartimento ospedaliero e ha ridefinito l'assetto dell'area psichiatria del dipartimento di salute mentale.

I professionisti nominati alla guida delle unità operative sono: Luciano Turri, alla chirurgia generale dell'ospedale di Cavalese, Marco Fichera, alla chirurgia generale dell'ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana e Andrea Fasanelli, alle cure primarie del distretto ovest. Nella stessa seduta è stato ridefinito l'assetto dell'area psichiatria del dipartimento di salute mentale, con il conferimento dell'incarico di direzione della psichiatria del distretto est a Lorenzo Gasperi e indetto il concorso per la copertura del posto di direttore dell'unità operativa di psichiatria del distretto ovest con la contemporanea assegnazione dell'incarico di direttore facente funzioni a Claudio Agostini. In precedenza l'unità operativa di psichiatria del distretto ovest è stata diretta, con incarico a scavalco, da Alfredo Vivaldelli, direttore dell'unità operativa di psichiatria, ambito Vallagarina, del distretto centro sud.

Ai dipartimenti ospedalieri sono stati nominati Giovanni de Pretis, direttore dell'unità operativa multizonale di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, alla guida del dipartimento chirurgico e Paolo Peterlongo, direttore dell'unità operativa di radiologia diagnostica dell'ospedale di Santa Maria del Carmine di Rovereto, alla guida di quello di diagnostica per immagini.

I dipartimenti ospedalieri, previsti dall'articolo 35 della legge provinciale n. 16/2010 sulla tutela della salute in provincia di Trento e dal regolamento dell'Apss, hanno il compito primario di sviluppare le reti cliniche provinciali e definire i percorsi diagnostico - terapeutici e assistenziali per garantire in maniera omogenea su tutto l'ambito aziendale la presa in carico e la continuità assistenziale. Fanno parte del dipartimento chirurgico le unità operative di chirurgia generale dei vari ospedali della provincia, le unità operative di urologia di Trento e Rovereto, l'unità operativa multizonale di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, l'unità operativa multizonale di dermatologia e la chirurgia plastica. Sono parte del dipartimento di diagnostica per immagini le unità operative di radiologia diagnostica dei vari ospedali della provincia e la medicina nucleare di Trento.

I direttori di unità operativa sono stati scelti, sulla base di una rosa di candidati idonei, selezionati da apposite commissioni, in virtù della loro esperienza professionale e delle competenze organizzative e gestionali maturate. Gli incarichi di direttore avranno durata quinquennale a partire dal primo aprile.

Ecco i curriculum dei nuovi direttori di unità operativa.

Luciano Turri si è laureato in medicina e chirurgia all'Università degli studi di Padova, sede di Verona e si è specializzato in chirurgia generale e chirurgia toracica sempre a Verona. Ha svolto la propria attività professionale nella disciplina di chirurgia generale lavorando inizialmente all'Usl del Comprensorio Valle di Fiemme, dal 1984 al 1987 all'ospedale regionale «Cesar Amador Molina» di Matagalpa in Nicaragua e successivamente all'ospedale di Trento. Dal 1994 ha ricoperto vari incarichi di responsabilità di strutture semplici e di alta specializzazione.

Marco Fichera si è laureato in medicina e chirurgia all'Università degli studi di Verona e si è specializzato in chirurgia generale e chirurgia toracica sempre a Verona. Ha svolto attività professionale nella disciplina di chirurgia generale lavorando all'Usl del Comprensorio Valle di Fiemme, all'Usl del Comprensorio Valle dell'Adige e all'Usl del Comprensorio Bassa Valsugana e dal 1995 all'ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana dell'Apss. Ha ricoperto vari incarichi di alta specializzazione e dal 2009 è responsabile della struttura semplice «Day Surgery».

Andrea Fasanelli si è laureato in medicina e chirurgia all'Università degli studi di Padova, sede di Verona e si è specializzato in medicina legale e delle assicurazioni sempre a Verona. Ha svolto la propria attività professionale nelle discipline di organizzazione dei servizi sanitari di base e di medicina legale lavorando inizialmente all'Usl del Comprensorio Valle dell'Adige e dal 1995 al distretto di Trento e Valle dei Laghi dell'Apss (ora distretto centro nord). Dal 1997 ha ricoperto vari incarichi di alta specializzazione e dal 1999 è responsabile della struttura semplice «Assistenza specialistica - poliambulatori».

Lorenzo Gasperi si è laureato in medicina e chirurgia all'Università di Modena dove si è successivamente specializzato in geriatria e gerontologia. La sua attività professionale si è svolta per intero nella disciplina di psichiatria lavorando inizialmente all'Usl del Comprensorio Alta Valsugana e dal 1995 al distretto Alta Valsugana, Bassa Valsugana e Tesino dell'Apss. Dal 1999 a fine 2004 è stato titolare dell'incarico di responsabile di struttura semplice «Centro salute mentale Borgo Valsugana» e dal 2005 al 2010 della struttura semplice «Centro salute mentale Borgo-Tonadico». Dal 1° maggio 2010 è direttore facente funzioni dell'unità operativa di psichiatria 3 del distretto Alta Valsugana, Bassa Valsugana e Tesino (attuale distretto est).

Claudio Agostini si è laureato in medicina e chirurgia all'Università di Verona dove successivamente si è specializzato in psichiatria. La sua attività professionale si è svolta per intero nella disciplina di psichiatria lavorando per le Usl 6 di Vicenza e 32 di Chioggia, al Servizio di psicologia medica dell'Istituto di psichiatria dell'Università di Verona, alla Usl del Comprensorio Valle dell'Adige e dal 1995 al distretto Trento e Valle dei Laghi dell'Apss (attualmente distretto centro nord). Dal 1999 al 2008 è stato titolare dell'incarico di responsabile di struttura semplice «Centro diurno - accettazione filtro urgenze e direzione equipe territoriale nr. 2» e dal 2009 è responsabile della struttura semplice «Area della criticità».













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