ROVERETO. Un film porno al posto delle case da affittare proiettato sull’innovativo e sofisticato monitor, “touch screen”, all’interno della vetrina di un negozio, all’angolo fra via Rialto e via Mercerie, utilizzato da una nota agenzia immobiliare della città. L’incredibile e pruriginoso episodio è avvenuto nella notte fra mercoledì e giovedì, bloccato solo dall’arrivo di una gazzella dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Rovereto, chiamati da alcuni residenti della zona. I carabinieri hanno subito avvisato il titolare dell’agenzia. Il quale, esterrefatto (e sicuramente) anche un po’ imbarazzato) per l’accaduto, ha provveduto a spegnere il monitor, “inaugurato” solo poche ore prima.

La notizia del video hard ha fatto il giro del web in poche ore, grazie ai social network, in quanto il filmino ha “girato” per parecchi minuti prima di essere bloccato. Il titolare dell’agenzia, piuttosto scocciato, al mattino ha subito richiesto l’intervento dei tecnici specialisti. Che hanno rimesso in funzione il monitor, non prima di aver compreso la genesi dell’incidente. Il nuovo schermo, «novità assoluta per Rovereto», funziona con la rete gsm, collegato direttamente con l’archivio dati dell’agenzia.

In zona, poco prima dell’attacco, erano stati visti “smanettare” alcuni universitari con computer. Evidentemente erano riusciti a superare tutte le barriere di sicurezza del sistema. Dando così il via alla proiezione per adulti. Che però rischia di creare qualche grattacapo al titolare dell’agenzia immobiliare. (n.f.)