Rovereto: bretella Ai Fiori pronta, ma resta chiusa
In una settimana dovrebbe essere completato il collegamento con il Navicello ma la bomba ritarda (di poco) l’apertura
ROVERETO. Lanciano un’occhiata alle reti che sbarrano la strada ed imprecano: «Ma quando aprono ’sta benedetta bretella? Cosa altro aspettano dopo aver sistemato segnaletica e illuminazione? Dobbiamo rimanere ancora a lungo bloccati ad ogni ora del giorno in attesa del nuovo nastro d’asfalto...? Non sarà la soluzione a tutti i mali del traffico roveretano, la bretella Ai Fiori, ma gli automobilisti bloccati in coda alla rotatoria dei vigili del fuoco o a quella di via del Garda lo sperano.
A maggior ragione ora che sono comparsi i cartelli stradali (ancora coperti però) con le indicazioni che consentiranno, per chi dalla città è diretto in zona industriale piuttosto che a Mori o al lago di Garda (e viceversa), di evitare il consueto intasamento della statale del Brennero.
Asfalto perfetto, illuminazione a led pronta, segnaletica orizzontale e verticale a posto... ma gli ingressi della bretella sono sbarrati dalle reti metalliche e dalle fettuccine bianco-rosse. Perché allora non si apre? è la domanda ricorrente. Perché per aprirla sono necessari alcuni interventi correlati che spettano al Comune (oltre che qualche dettaglio a carico della Provincia).
Manca, in sostanza, un breve tratto per completare l’uscita su via Zigherane-via Navicello. La Provincia ha realizzato l’opera, tra mille ritardi e traversie, tra false partenze e scadenze non rispettate anche a causa del fallimento di alcune imprese, mentre un breve tratto (quello del raccordo con via Zigherane e l’area alla Baldresca) è a carico del Comune.
Gli operai sono al lavoro ma ci vorrà almeno una settimana prima di vedere il manto d’asfalto, con il rischio di trovarsi a ridosso della aiuola spartitraffico un palo della Telecom che potrebbe essere spostato, per questioni burocratiche, a lavori finiti.
La bretella Ai Fiori per essere aperta dovrà essere completata in ogni aspetto. La data di apertura non è stata ancora fissata ma, gira voce in Comune, sarà prima dell’inaugurazione del Mercatino di Natale. Inoltre a far ritardare il tanto agognato semaforo verde si è messo di mezzo il disinnesco della bomba all’ex Manifattura previsto per domenica 15: per ragioni di opportunità connesse all’evacuazione si è preferito spostare, seppur di poco, il via libera alle auto.
Nel frattempo la bretella Ai Fiori è diventata la strada ideale per una passeggiata: chi fa jogging e chi porta al guinzaglio il cane in attesa (sembra davvero poco) di lasciare lo spazio ad auto, autobus, moto e camion.