il presidente della provincia

Rossi: «Ora migliorare i sistemi di controllo»

TRENTO. La Provincia assiste senza ingerenze al «terremoto» che ha investito la Cooperazione trentina alle prese con la scelta dei suoi nuovi vertici. Ma proprio con la futura governance di via...



TRENTO. La Provincia assiste senza ingerenze al «terremoto» che ha investito la Cooperazione trentina alle prese con la scelta dei suoi nuovi vertici. Ma proprio con la futura governance di via Segantini, avverte il governatore Ugo Rossi, andrà affrontato il tema dei controlli sulle imprese cooperative, un sistema che ha registrato diverse falle, dal caso della Cantina LaVis fino all’ultima grana legata al dissesto della Btd Service Primiero che ha travolto Renato Dalpalù, il presidente del Sait e fino a ieri il principale candidato a succedere a Diego Schelfi.

«Il mondo della Cooperazione è fatto di imprese ed è un interlocutore fondamentale della Provincia, nella sua autonomia», ha chiarito Rossi a margine della conferenza stampa della giunta che ieri era in trasferta a Roncegno, ospite dell’Istituto alberghiero di Levico e Rovereto, per parlare di alta formazione professionale. «La Provincia non entra nel merito di decisioni sul management della Cooperazione», ha detto Rossi, «né spettano al presidente della Provincia valutazioni sui singoli o sulla governance. Noi non parteggiamo per l’uno o per l’altro», ha proseguito riferendosi a Dalpalù, che proprio ieri mattina ha ufficializzato il passo indietro dalla corsa per la presidenza di via Segantini, e a Geremia Gios, l’altro candidato in campo. Il governatore ha assicurato: «Siamo pronti a ragionare con i futuri vertici della Federazione».

Interpellato sul nodo dei controlli, Rossi ha ammesso che «sarà uno dei temi da porre all’attenzione e da affrontare con la nuova governance». «Non ho ricette - ha spiegato - ma registriamo che è necessario migliorare anche sul versante dei rapporti tra chi vigila (la Cooperazione) e la Provincia che esercita le sue prerogative di legge». E sulla liquidazione coatta amministrativa della Btd, ha aggiunto: «La richiesta è stata protocollata in queste ore. Ci prendiamo il tempo tecnico per un approfondimento». No comment invece sul commissariamento della LaVis. Decisioni in arrivo? «No», risponde Rossi. Ma i rumors dicono che il passo arriverà nei prossimi giorni.(ch.be.)

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