«Premiare le eccellenze conviene a tutti. Tra le Regioni ci sono realtà virtuose che hanno governato bene e valorizzarle conviene anche allo Stato che risparmia sulle spese». È la sintesi dell’inedita alleanza siglata oggi a Trento tra i governatori di Lombardia, Trentino e Alto Adige, che hanno annunciato a breve a Milano un nuovo incontro di approfondimento sul tema del regionalismo a geometria variabile. Obiettivo: convincere il governo a cambiare rotta sulla riforma del Titolo V che fa un passo indietro sul regionalismo. Ospiti di «Trentino.live», il Festival dei lettori del Trentino, Roberto Maroni, Ugo Rossi e Arno Kompatscher si sono confrontati proprio sul tema delle autonomie e sulla riforma costituzionale proposta da Renzi. «La nostra alleanza può sembrare strana ma strana non è», ha detto Maroni, «lasciare alle regioni del Nord la possibilità di autogovernarsi vuol dire favorire anche le regioni del Sud». Il governatore della Lombardia spinge sull’acceleratore: «Per la Lombardia voglio lo Statuto della Sicilia, che trattiene sul territorio il 100 per cento delle tasse dei siciliani». E poi annuncia: «Fare il presidente della Lombardia è un lavoro durissimo, farò un solo mandato e nel 2018 non mi ricandiderò».