MEZZOLOMBARDO. A Mezzolombardo dal 1 luglio le isole ecologiche saranno drasticamente diminuite: dalle attuali 56 alla metà, lo ha comunicato il sindaco Annamaria Helfer in consiglio comunale, spiegando che le collocazioni sono state valutate, in accordo con Asia, considerando la densità demografica delle zone e la presenza di esercizi commerciali: studiando una posizione sufficientemente comoda e che non risulti troppo visibile. Il numero ridotto permetterà più controlli, inoltre la nuova disposizione delle numerose videotelecamere registrerà anche il conferimento dell'immondizia e ciò sarà un deterrente per comportamenti impropri. Prossimamente verrà data informazione a tutte le famiglie e posti i cartelli indicatori. La raccolta differenziata presenta ancora molti comportamenti sbagliati: vengono lasciati materiali ingombranti che andrebbero portati al Centro Raccolta in via Trento oppure oggetti che sono materiale secco (come gli oggetti di plastica dura), l'umido viene messo in sacchetti di plastica anziché in quelli biologici, dati gratuitamente dal Comune. C'è poi chi ritiene “umido” anche un pannolino! I concetti su come differenziare le cose non sembrano chiari a molta gente, ad esempio da tempo il tetrapak va insieme alla plastica, così come lattine e barattoli di alluminio. Questi errori procurano lavoro in eccesso agli operatori e degrado nelle aree predisposte, verranno pertanto aumentati i controlli e le relative multe. C'è anche chi non fa la raccolta differenziata e pone tutto nel bidoncino di famiglia, che viene svuotato quando è pieno dal camion apposito, ciò ha prodotto una bolletta salata, dato che ogni scarico costa circa 14 euro. Inutili sono state le lamentele presentate agli uffici comunali. È quindi meglio imparare che differenziare premia anche a livello di portafoglio. Il Centro Raccolta Materiali è aperto ogni giorno al mattino o al pomeriggio a giorni alterni per qualsiasi oggetto ingombrante.