Riva: shopping in centro? Parcheggio gratis
Due ore di sosta nell'interrato Terme Romane offerte dal consorzio dei commercianti
RIVA. Dal prossimo venerdì, 22 ottobre, i clienti delle 137 attività commerciali aderenti al Consorzio RivainCentro potranno parcheggiare per due ore gratis nell'interrato Terme Romane. L'iniziativa, destinata a rendere maggiormente appetibile il centro storico da intendersi come commerciale aperto, è stata presentata ieri nella sede di Ingarda. Il meccanismo funziona in questi termini: grazie all'accordo raggiunto con Apm, naturalmente benedetto dall'amministrazione comunale, ciascuno degli aderenti al consorzio riceverà un pacchetto di 50 schede magnetiche da consegnare ai rispettivi clienti. Non esiste un rapporto fra la consistenza dell'acquisto ed il rilascio della schedina. L'automobilista, depositando la vettura nell'interrato, ritira la solita scheda. Alla ripartenza infilerà nella cassa automatica prima la scheda dello sconto e successivamente quella normale: la macchinetta provvederà automaticamente a sottrarre due euro dal costo totale della sosta, ed il cliente sarà tenuto a pagare solo l'eventuale differenza. Le schede del consorzio sono cumulabili e lo sconto può quindi salire fino a 4 euro. Esaurite le prime 50 schede fornite dal consorzio, ciascuno dei commercianti potrà acquistarne altre da Apm, a condizioni di favore rispetto alla tariffa normale della sosta. La durata dell'iniziativa è prevista in poco più di cinque mesi, fino al 31 marzo 2011, ma, secondo quanto ha dichiarato il presidente di Apm, Luigi Bagozzi, nel caso che i risultati siano positivi in termini di utilizzo dei posti auto nell'interrato, potrà essere studiata in accordo con l'amministrazione comunale una qualche forma di estensione anche ai mesi successivi. L'«operazione sosta» è stata illustrata dai promotori ieri nella sede di Ingarda. Enio Meneghelli s'è congratulato per l'accordo, segnale d'un positivo risveglio di «antiche potenzialità sopite» nel settore del commercio. Il presidente di RivainCentro, Martinelli, ha ringraziato Apm, Comune ed i suoi collaboratori nel direttivo per il successo dell'operazione pensata per contrastare i grandi centri commerciali. L'assessore provinciale Olivi ha potuto constatare che funziona la sua riforma del commercio varata nello scorso agosto, che punta da una parte a contrastare una speculazione immobiliare responsabile per anni dello sviluppo del settore, dall'altra a recuperare le botteghe d'una volta, più consone anche antropologicamente al territorio trentino. Soddisfazione hanno espresso poi il vicesindaco Bertolini e l'assessore Zanoni, il presidente del consiglio comunale Accorsi (già membro attivo del consorzio), il presidente dei dettaglianti Lunelli e Massimo Piffer per l'Unione provinciale.