rovereto

Rete wi-fi fuori uso e da un anno né libri né riviste nuove

La situazione alla biblioteca Tartarotti denunciata dal Patt. E il direttore Baldi conferma ma promette una soluzione



ROVERETO. «Da molti mesi in biblioteca a Rovereto non funziona il collegamento wi-fi, con conseguenti disagi per gli utenti»: la denuncia arriva dal Patt, con il direttore Gianmario Baldi a confermare il disguido, relativizzandone un po' la portata e facendo presente che si sta lavorando per una soluzione.

«È da settembre 2015 - scrive il consigliere comunale autonomista Paolo Comper in un'interrogazione alla Giunta Valduga, su impulso anche del vicecoordinatore del Patt della Vallagarina Cristiano Moiola e del segretario del Patt di Rovereto Andrea Dario Tomasoni - che tutti coloro che si recano presso la biblioteca civica sono privati della possibilità di usufruire del servizio di collegamento wi-fi e quindi, così, impossibilitati dal potersi collegare a Internet. Un disagio che è continuativo da molti mesi nonostante le segnalazioni e le proteste di numerosi cittadini, per lo più studenti, roveretani e di tutta la Vallagarina».

Un disservizio che a detta del Patt stride con la nomea di "Atene del Trentino": «Crediamo sia doveroso risolvere una situazione simile, tanto più che questo problema si è verificato in uno dei più rappresentati simboli della città e prestigiosi musei a livello internazionale, il Mart, dove l'architetto Botta pensò di progettare e costruire la biblioteca civica. Ed è proprio in quest'ultima che centinaia di studenti sono privati quotidianamente di uno dei diritti più importanti, che recentemente perfino l'Unione Europea ha riconosciuto, quello dell'accesso a Internet libero e gratuito. A distanza di 9 mesi, crediamo sia il tempo che l'amministrazione comunale intervenga cercando di sbloccare una situazione problematica e - conclude Comper - restituendo quel servizio prezioso di comunicazione e conoscenza che tante persone chiedono». E poi c’è il problema degli acquisti: da un anno non arrivano né libri né riviste nuove.

«La più recente - ci scrive un lettore -à risale ad aprile 2015». «Il problema del wifi - replica il direttore della biblioteca Gianmario Baldi - è legato al cambio di gestore del servizio (a livello non solo della biblioteca ma dell'informatica comunale), che sta tentando di capire come porre rimedio a questa situazione. D'altra parte gli universitari conservano la possibilità di accesso, così come gli utenti del Mart, mentre agli altri diamo la possibilità di collegarsi via cavo attraverso i server del Comune, dopodiché è chiaro che anche la connessione wi-fi è importante e va ripristinata. Il problema comunque da quello che so non riguarda solo la biblioteca, ma tutta la città dove c'era il precedente gestore». Sugli approvigionamenti di libri e riviste, spiega Baldi, «patiamo la crisi del mercato di settore. L’intermediario che ci ha rifornito negli ultimi sette otto anni è in difficoltà e proprio oggi abbiamo un incontro per cercare una soluzione. Per gli abbonamenti stiamo provvedendo a rinnovarli uno per uno, dato che l’intermediario che ci forniva le riviste ha smesso di inviarcele. La situazione andrà risolvendosi nelle prossime settimane». Informato della situazione il consigliere provinciale Lorenzo Baratter ha sollecitato Baldi a trovare una soluzione al «problema tutt'altro che banale».(m.cass.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza