Regione, ok al bilancio: calo di dieci milioni

Via libera dalla giunta: le spese correnti sono il 67% di quelle globali



TRENTO. La Giunta regionale del Trentino Alto Adige ha approvato il bilancio di previsione che pareggia sulla cifra di 441 mln euro con risorse inferiori all'anno precedente per 10 mln. Le entrate sono pari a 357,8 mln, a cui si aggiungono 83,4 mln che derivano da avanzo di esercizi precedenti. La spesa corrente corrisponde al 67% della spesa globale.

La maggior parte delle risorse è destinata alle politiche sociali e alla previdenza in accordo con le Province autonome. Fra gli interventi il sostegno delle famiglie con figli, che possono ricevere l'assegno al nucleo familiare già a partire dal primo figlio, a seconda del reddito. Vi è poi il sostegno contributivo previdenziale alle persone che interrompono l'attività lavorativa per esigenze di cura o perché inquadrate con contratti atipici. Complessivamente, l'intervento della Regione in questo campo, previsto per il 2012 nella funzione obiettivo "previdenza e politiche sociali", ammonta a 85,8 mln euro.

Ulteriori risorse finanziare dedicate al welfare entrano nel fondo unico per le funzioni delegate alle province autonome, dove vengono stanziati 30 milioni di euro per ciascuna provincia per il triennio 2012 - 2014 al fine di alimentare il fondo di copertura previdenziale per le persone non autosufficienti. Vi è inoltre il sostegno finanziario agli iscritti nelle liste di mobilità. Complessivamente, il fondo unico per le funzioni delegate alle province per il 2012 ammonta a 218,2 mln.

Intervento finanziario della Regione anche per i giudici di pace per la formazione e all'aggiornamento professionale dei magistrati onorari, per il coordinamento dei 22 uffici presenti sul territorio e del servizio di mediazione penale. La spesa complessiva della funzione obiettivo "Giudici di pace" ammonta a  16,4 mln. Per le funzioni obiettivo "Integrazione europea, minoranze e interventi di interesse regionale", "Minoranze linguistiche regionali" e "Interventi umanitari" si conferma, anche per il 2012, l'impegno della Regione per dare un'applicazione funzionale ed efficiente delle leggi regionali in materia. La spesa complessiva delle tre funzioni obiettivo è di 13,6 mln euro.













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