TRENTO. Nel mattinata di ieri una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Trento ha effettuato un arresto per rapina impropria al supermercato Poli Regina, in Clarina.

L’episodio è avvenuto verso il mezzogiorno: un uomo era stato notato in atteggiamento sospetto da alcuni clienti all’interno del negozio.

Il soggetto, dopo aver arraffato alcuni capi di abbigliamento, si è diretto verso le casse, dove i dispositivi anti taccheggio, che non era ancora riuscito a rimuovere, hanno fatto scattare l’allarme. L’uomo allora si è dato ad una precipitosa fuga, seguito invano da alcuni dipendenti del supermercato, che hanno dato l’allarme chiamando la centrale operativa dei carabinieri.

Nella fuga il ladro ha travolto una signora che stava entrando nel supermercato, di 69 anni, scaraventandola a terra.

L’individuo si è allontanato in un modo “poco convenzionale”, salendo su un autobus che stava transitando in quel momento.

La pattuglia dei carabinieri, giunta in pochi attimi, ha individuato grazie alle descrizioni fornite l’uomo che si era già allontanato con la refurtiva, arrestandolo in flagranza per quanto aveva appena commesso.

L’arrestato è un cittadino italiano di 23 anni, che ha precedenti per reati dello stesso genere e per i quali ha già scontato periodi di reclusione; è stato quindi portato in carcere in attesa di giudizio.

La criminalità non accenna a fermarsi in centro città come in periferia. Proprio ieri riferivamo del furto notturno in un locale di piazza Venezia. I ladri erano entrati in azione la notte tra sabato e domenica al "Circolino". I malviventi sono entrati nel locale - che è il ristorante e bar ricavato accanto ai campi da tennis - sfondando una porta finestra con una pietra erano poi fuggiti con la cassa, che però conteneva pochi spiccioli. Rapidissimo l'intervento dei carabinieri, che hanno raggiunto il luogo quattro minuti dopo l'allarme, ma i ladri erano già spariti. Sembra che, viste le dimensioni ridotte del pertugio, ad introdursi nel locale sia stata una persona minuta.

I ladri colpiscono indistintamente locali, supermercati e famiglie, come quella pakistana composta da sette elementi che si è vista sottrarre due passeggini.

Il primo era sparito qualche settimana fa e la famiglia, con non poche difficoltà, ne aveva trovato un altro, anche in questo caso di seconda mano. Che però era stato a sua volta rubato.