ROVERETO. Un fine settimana all'insegna della velocità. Dopo il fortunato esordio dell'anno scorso con tanto di coda polemica per il rombo dei motori, torna il Rally della Quercia. Non senza qualche novità per limitare al massimo i disagi per le delicate orecchie dei cittadini roveretani. La prima riguarda il percorso: cambierà sia la partenza sia la sede della prova cronometrata. L'anno scorso si partiva da corso Bettini in direzione nord per effettuare due prove contro il tempo nelle zone di Volano e di Noriglio, quest'anno si parte da corso Rosmini e il tratto cronometrato sarà quello compreso tra Avio e San Valentino. Nove chilometri in salita tra tornanti stretti e pure qualche chicane artificiale inserita nella parte terminale per mettere in difficoltà i piloti in un tratto privo di curve insidiose. L'intenzione dell'assessore allo sport roveretano Franco Frisinghelli è quella di proporre ogni anno una partenza in una zona diversa della città, un po' per coinvolgere più rioni cittadini, un po' per non esasperare gli animi di chi già una volta ha avuto a che fare con i bolidi rombanti sotto le finestre di casa. Tanto che quest'anno non ci sarà la sfilata dello scorso anno con le auto impegnate in un "drift" in corso Bettini: "La partenza avverrà da corso Rosmini - ha affermato l'assessore Frisinghelli - e le vetture saranno scortate da una staffetta che impedirà loro di effettuare percorsi alternativi a quello prestabilito. Arriveranno nella parte alta del corso che sarà chiusa al traffico per qualche ora nel pomeriggio di sabato, ma chi dovrà andare a Noriglio potrà farlo passando da corso Bettini". I piloti, invece, dalla partenza data alle ore 15 si recheranno ad Avio e da qua aggrediranno ogni centimetro asfaltato fino a San Valentino. Quindi torneranno indietro passando per Brentonico fino a Mori per poi cambiare direzione e andare ad Avio per la seconda prova cronometrata. Il programma si ripeterà uguale domenica, (partenza alle 10). Chi volesse seguire dal vivo la corsa dovrà risalire i tornanti molto prima della partenza in quanto la strada sarà ovviamente chiusa e gli unici accessi sono da Avio o da San Valentino. In alternativa si potrà rimanere in corso Rosmini dove all'ex stazione corriere un deejay intratterrà i presenti che potranno rivivere le emozioni di giornata su maxischermo oppure osservare le auto a fine delle prove cronometrate in zona industriale. Sabato sera, infine, in piazza Guella a Lizzana il concorso di bellezza "Miss Rally", collegato a Miss Italia. Perché il binomio donne e motori è inscindibile.