Provincia: 2,3 milioni ai lavoratori delle piccole imprese
Firmato con le parti sociali l’accordo per la cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre di quest’anno
TRENTO. Ammonta a 2,3 milioni di euro la somma che fino al 31 dicembre di quest'anno verrà versato dalla Provincia di Trento ai lavoratori delle piccole imprese del Trentino (sotto le 15 unità) a tutela dell'occupazione. Lo prevede il protocollo per la cassa in deroga firmato oggi tra Provincia di Trento e parti sociali, con cui si rinnova l'impegno a favore dei lavoratori di imprese artigiane, del terziario o industriali, che potranno accedere alla cassa integrazione in deroga e alla mobilità in deroga, nel momento in cui si ritrovano sospesi temporaneamente dall'attività lavorativa per motivi riconducibili a crisi di mercato. «Il Trentino dimostra oggi che l'Autonomia funziona anche nel campo del welfare e che la gestione delle risorse a livello territoriale garantisce efficacia e tempestività degli interventi. Lo Stato dovrebbe prendere esempio dal nostro accordo con le parti sociali per disciplinare i nuovi criteri del welfare», ha sottolineato l'assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi.