Protezione civile, due giorni di lezioni
A Civezzano si è svolto il corso di formazione per i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri
CIVEZZANO. Si è conclusa, ieri, nella sala polivalente delle scuole elementari, la prima due giorni di formazione per una parte dei soci delle 33 sezioni trentine del “Nucleo Volontariato e Protezione civile dell’Associazione nazionale Carabinieri” (Anc). Un primo gruppo di circa 30 unità, con la previsione di un’altra due giorni il 24 e 25 marzo per altri volontari, ha preso parte alle informative e lezioni sulla Protezione Civile nazionale Anc, e sui temi della deontologia professionale, iniziando dall’inquadramento, struttura e organizzazione del sistema, con la previsione, prevenzione e pianificazione in emergenza, e la pericolosità e i rischi presenti nel territorio. In tema di volontariato si parlerà di motivazioni, dei ruoli e responsabilità, dell’organizzazione e del coordinamento, temi che sono stati trattati da Leonardo Bordignon di Vicenza, delegato regionale alla formazione, e da Daniele Corti componente del nucleo della Regione Veneto.
Il Nucleo Volontariato e Protezione civile dell’Associazione nazionale Carabinieri del Trentino è stato costituito nel marzo del 2014, formalizzato ufficialmente dalla Provincia come Nucleo Anc. In base allo statuto propone il suo ruolo e azione con fini di solidarietà sociale in materia di protezione civile e di volontariato in ambito di prevenzione e soccorso, di supporto ai vari organi di Polizia e anche delle amministrazioni comunali, con mansioni ausiliarie di regolazione del traffico, di vigilanza, sicurezza, e nel disagio sociale. Il nucleo volontari aderenti al nucleo Anc è presieduto da Armando Pederzolli, con vice Paolo Fronza di Civezzano, ed è composto oggi da 98 volontari. Tutti hanno già partecipato a due sessioni dei corsi di formazione tenute al Comando provinciale dei Carabinieri di Trento dal colonnello Michele Salvo, per acquisire le competenze di base. I Bacini imbriferi montani della Provincia hanno anche finanziato recentemente l’acquisto di un mezzo di trasporto per gli interventi, e i responsabili stanno lavorando per ottenere una sede per le incombenze amministrative e contabili, ritenuto uno degli obiettivi per diventare autonomi nell’azione. (f.v.)