Preso con la droga, condanna pesante 

Il libico aveva hashish e cocaina. E il guadagno dello spaccio nascosto nei calzini



TRENTO. Fra hashish e cocaina aveva circa un etto di droga e, nascosti fra i calzini nell’appartamento che usava come appoggio i poliziotti hanno anche trovato 850 euro in banconote di piccolo taglio, denaro che è stato sequestrato (assieme allo stupefacente) perché ritenuto il guadagno dell’attività di spaccio. Soldi e droga hanno portato - domenica - all’arresto di un 25enne di origine libica. Un volto giovane ma già noto alle forze dell’ordine tanto che accanto al nome del 25enne ci sono segnati diversi precedenti sempre per reati legati allo spaccio. Il giovane domenica è finito in un controllo della squadra volante della polizia. Controllo poco gradi al quale il libico avrebbe risposto minacciando gli agenti. Che però sono andati avanti e vista la situazione hanno poi chiesto il supporto di uno dei cani antidroga della Finanza per controllare l’alloggio in uso al 25enne. Dai controlli in abitazione e da quelli personali sono usciti i 68 grammi di hashish e i 21 di cocaina che hanno portato all’arresto del libico. Che ha poco gradito anche questo e così avrebbe anche spintonato gli agenti che lo stavano portando nella camera di sicurezza della questura. Ieri mattina è stato quindi accompagnato in tribunale per la convalida (avvenuta) che è stata seguita dalla direttissima per la quale il difensore dell’uomo ha scelto l’abbreviato. Come è finita? Il 25enne resta in carcere ed è stato condannato a ben quattro anni e cinque giorni di detenzione.













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