Preferenze rosa, l’iter parte il 27 giugno

Si sblocca lo stallo sulla trattazione della legge che riguarda la parità di genere in materia elettorale



TRENTO. L’iter dei tre disegni di legge che riguardano la parità di genere in materia elettorale e le cosiddette preferenze rosa verrà avviato nella seduta del 27 giugno della prima commissione del Consiglio provinciale di Trento. Lo ha annunciato oggi, nella riunione della Commissione che si è tenuta nella pausa del Consiglio, il presidente Renzo Anderle. La decisione è stata accolta con soddisfazione da Franca Penasa e da Margherita Cogo che però avrebbe voluto fissare già oggi l’elenco delle audizioni. Posizione opposta quella del capogruppo della Lega, Alessandro Savoi, il quale ha annunciato che presenterà, già in commissione, un migliaio di emendamenti. Contro «scorciatoie» per i disegni di legge anche Rodolfo Borga (Pdl).

Sempre nella seduta di oggi la prima commissione ha iniziato l’analisi della delibera, firmata dall’assessore Ugo Rossi, con la quale vengono introdotte modifiche al sistema dell’Icef. Il parere della Commissione verrà dato nella seduta del 27 giugno, un rinvio chiesto da Anderle per dare tempo ai consiglieri di approfondire un tema di una notevole complessità tecnica.













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