Pomaria, tra cultura e beneficenza
Presentata l'edizione 2011: mostre, gastronomia, ecologia e solidarietà
SANZENO. Casa de Gentili, il palazzotto rinascimentale destinato a diventare la sede stabile della Strada delle Mele e dei Sapori delle Valli di Non di Sole, ha ospitato ieri l'anteprima di Pomaria, festa dell'autunno e del raccolto in programma a Casez l'8 e il 9 ottobre 2001. La manifestazione, giunta alla 7º edizione, anno dopo anno riesce a rinnovarsi pur conservando il fascino garantito dallo scenario di Casez, il paese-castello che la ospita.
«L'impianto è quello tradizionale ma quest'anno le novità sono davvero tante», ha detto la presidente della "Strada" Brunella Odorizzi introducendo l'affollata conferenza stampa. Considerati i grandi numeri delle edizioni precedenti, l'evento quest'anno punta a superarsi adottando un testimonial d'eccezione, il giornalista enogastronomico Edoardo Raspelli, che sarà a Casez nel pomeriggio del 9 ottobre. Una delle novità riguarda l'anticipo al venerdì della cena di gala a scopo benefico che sarà proposta negli avvolti di casa de Gentili, a Sanzeno, da uno staff di chef dei più rinomati ristoranti nonesi con il supporto fondamentale degli allievi della scuola alberghiera di Ossana, da sempre partner di Pomaria.
La cena (50 euro l'ingresso, con prenotazione obbligatoria e ricavato destinato al progetto "scompensi cardiaci" dell'ospedale di Cles) farà seguito all'inaugurazione della mostra d'arte moderna allestita a casa de Gentili dal Mart con al centro il pittore solandro Paolo Valorz e il fabbro d'arte Luciano Zanoni. «Un evento per dare un tocco culturale particolare a questa edizione di Pomaria ma la mostra rimarrà a Sanzeno fino al 8 gennaio 2012, e il catalogo sarà presentato a Natale», ha detto l'assessore provinciale alla cultura, Franco Panizza. Altra novità è l'accordo con Trentino Trasporti Esercizio per consentire di raggiungere Casez domenica 9 ottobre con il treno fino a Dermulo che sarà collegato a Pomaria da bus navetta.
Ci sarà anche un treno speciale che partirà da Trento alle 9.31 e arrivo a Dermulo alle 10.24 e quindi in bus a Pomaria. «Sarà un viaggio del gusto con un ambientazione particolare per legare ancora di più la ferrovia alla valle» - ha detto Sebastiani. Continuando un percorso già avviato in passato, Pomaria quest'anno incentiverà l'attenzione all'ambiente con un distributore di acqua del sindaco e le stoviglie dei vari punti ristoro saranno lavabili (vetro e ceramica) o riciclabili.