Partono i lavori dell'auditorium

Affidati alla «Azzolini Costruzioni Generali» per 2 milioni 587 mila euro



ARCO. Sarà la «Azzolini Costruzioni Generali Spa» a costruire il cinema-auditorium all'interno del complesso del Quisisana. L'impresa arcense si è infatti aggiudicata la gara d'appalto europea che si è svolta lo scorso dicembre e la cui procedura si è conclusa solo recentemente al termine di una serie di accertamenti burocratici durante i quali si sono verificati i requisiti di partecipazione e l'inesistenza di eventuali cause di esclusione. I lavori dell'auditorium saranno realizzati per 2 milioni 587 mila euro, che è la somma offerta dalla Azzolini sul prezzo a base d'asta di 3 milioni 112 mila euro.

Le opere edili dovrebbero iniziare a breve: proprio ieri pomeriggio al cantiere dell'ex sanatorio i tecnici stavano effettuando dei sondaggi preliminari. Nei mesi scorsi, a partire da settembre, la «Pretti e Scalfi» ha eseguito lo scavo all'interno del quale, parzialmente interrata, prenderà forma la struttura ideata dallo studio di architettura veneziano che fa capo ad Alberto Cecchetto. Non sarà un teatro, come avrebbero voluto gli arcensi, perché non avrà torre scenica, ma potrà ospitare dignitosamente molti degli spettacoli adesso itineranti da un teatro oratoriale all'altro, come ad esempio quelli allestiti dalle filodrammatiche, ma anche le proiezioni dei film e altre occasioni d'incontro a cui potranno presenziare fino a 400 persone, che è la capienza stimata dell'auditorium.

Il progetto approvato nel 2007 che ora sta finalmente per essere realizzato dovrebbe essere il primo passo verso il recupero complessivo dell'area Quisisana. Ma per ristrutturare il vecchio edificio affacciato su via Capitelli, che fino agli anni Settanta ospitava i malati di tubercolosi, non sono ancora stati stanziati i fondi necessari.













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