Partecipate, la cura dimagrante porta ad un risparmio di oltre 2 milioni
TRENTO. Un risparmio da oltre 2 milioni di euro nel 2017, a tanto ammonta il bilancio a favore delle casse della Provincia dopo la riduzione delle partecipazioni dirette e indirette. Lo certifica la...
TRENTO. Un risparmio da oltre 2 milioni di euro nel 2017, a tanto ammonta il bilancio a favore delle casse della Provincia dopo la riduzione delle partecipazioni dirette e indirette. Lo certifica la relazione approvata la settimana scorsa dalla giunta. La razionalizzazione è stata intrapresa nel 2016 ed ha portato una riduzione delle spa pubblice che, 31 dicembre 2017, vedeva le partecipazioni dirette passate da 13 (14 se si considera Trento Fiere S.p.A., controllata nel 2015 da parte della Provincia) a 11. Le partecipazioni indirette sono passate da 67 a 52. In prospettiva, seguendo le linee direttrici già definite, la tendenza della riduzione è confermata, in quanto le partecipazioni dirette sono passate da 11 a 8, quelle indirette da 52 a 39. Ad oggi si presentano quali società di sistema gli strumenti preordinati, quelli per la diffusione delle nuove tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni nel settore pubblico (Informatica Trentina S.p.A.); per il coordinamento e alla provvista delle risorse finanziarie per gli investimenti pubblici (Cassa del Trentino S.p.A.); per lo sviluppo ed il marketing territoriale con funzioni di agente animatore (TrentinoSviluppo S.p.A.). Esiste poi la situazione intermedia, caratterizzata da partecipazioni societarie maggioritarie in contesti di partenariato pubblico – privato quale nel settore dell’intermodalità (Interbrennero S.p.A.). Risulta venuta meno la presenza di Tecnofin Trentina S.p.A.; risparmi anche con il consolidamento di Trento Fiere S.p.A. in Patrimonio del Trentino S.p.A. Nel corso del 2017 è venuta meno anche la presenza di Aeroporto Caproni S.p.A., determinando risparmi che si realizzeranno a partire dal 2018.