«Oncologia, chiusa la passerella, disagi per noi pazienti»
TRENTO. C’era una volta un tunnel pedonale. E ora è chiuso. Una chiusura che comporta non pochi disagi a chi deve andare al centro oncologico del Santa Chiara. A segnalare il problema è una paziente...
TRENTO. C’era una volta un tunnel pedonale. E ora è chiuso. Una chiusura che comporta non pochi disagi a chi deve andare al centro oncologico del Santa Chiara. A segnalare il problema è una paziente seguita dal centro stesso che alcuni giorni fa si è trovata davanti a questa brutta sorpresa. «Per raggiungere oncologia per le cure e le visite - spiega la donna - abbiamo sempre usato questa tunnel coperto che aveva decisamente tanti vantaggi. Ora è stato chiuso, ci sono degli operai al lavoro e le conseguenze per i pazienti e per chi li accompagna sono spiacevoli». Ma spieghiamo come funzionava prima. L’accesso al centro è dalla zona delle arcate. C’è un parcheggio a disposizione dei pazienti che, lasciata la macchina, entravano in questo tunnel che, con nessuna pendenza, li portava direttamente a destinazione. «Si tratta di una struttura coperta e quindi riparata rispetto alle intemperie - spiega la donna - un giorno ho trovato l’ingresso sbarrato (come nella foto di Panato che pubblichiamo sopra) e degli operai al lavoro. E quindi ho dovuto fare per la prima volta la strada alternativa. Che prevede un percorso di circa 200 metri che all’andata è in discesa e al ritorno è in salita. Un disagio per i pazienti che si muovono da soli, un problema per chi è sulla carrozzina e per chi li deve accompagnare. La passerella di fatto eliminava la pendenza. E poi la passerella era coperta mentre ora il percorso che dobbiamo compiere è completamente all’aperto. Fra pioggia, freddo non è un tratto di strada agevole». Una segnalazione quella della donna nella speranza che i lavori al tunnel siano di manutenzione e che presto i malati oncologici possano tornare ad usarla.