Ognissanti, nei cimiteri di Trento massimo due persone per defunto
Definito dal Comune un protocollo anti Covid. Nel cimitero maggiore la messa del 1/o novembre, alle ore 14.30, si terrà all'aperto
TRENTO. Viste le disposizioni nazionali e provinciali sul coronavirus, il Comune di Trento ha stabilito un protocollo per l'accesso ai cimiteri comunali da osservarsi durante la festività di Ognissanti e la commemorazione dei defunti dell'1 e 2 novembre.
Oltre all'obbligo di indossare la mascherina, di tenere la distanza di sicurezza e di pulire le mani in ingresso e all'uscita, il protocollo prevede che siano ammesse, per la visita ai defunti e la partecipazione alle celebrazioni civili e religiose, al massimo due persone per defunto e comunque rispettando i limiti di capienza per ciascun cimitero.
In ciascun cimitero sono affissi cartelli che ricordano l'obbligo di indossare adeguata protezione delle vie respiratorie. Agli ingressi principali dei cimiteri sono collocati erogatori di gel disinfettante per le mani. Sono vietati i cortei, le processioni e ogni altra manifestazione civile o religiosa svolta non in forma statica.
Infine, nel cimitero maggiore la messa del 1/o novembre, alle ore 14.30, si terrà all'aperto, nel quadrante nord dinanzi alla chiesa del Santissimo Redentore, in zona appositamente delimitata, con 50 posti a sedere assegnati in ordine di arrivo sino ad esaurimento. L'accesso a tale zona è vietato alle persone non occupanti un posto a sedere.