TRENTO. Era stata inaugurata “in pompa magna” nell’autunno del 1955 la piscina Fogazzaro nella via omonima, a fianco delle scuole e non c’era ancora l’ospedale Santa Chiara a dominarla sul lato nord est.

Ora, quello che è diventato nel tempo il lido di Trento, con 6 piscine esterne e la storica “corta” piscina da 25 metri interna e coperta, è tutto un brulicare di lavori. Iniziati nell’agosto 2020, presumibilmente, pandemia permettendo, Dpcm consentendo, dovrebbero terminare in tempo da permettere di usufruire delle vasche già con i prossimi mesi.

Era il 7 febbraio 2019 quando passò in commissione comunale il progetto per la ristrutturazione. L’unico a sollevare qualche perplessità era stato Marco Santini dei 5 Stelle che fece notare come i lavori fossero troppo costosi. Il progetto prevedeva che la piscina fosse dotata di onde, che i lavori iniziassero dopo l’estate 2019 e terminare prima dell’estate 2020. Una piscina con le onde, tre scivoli e poi un campo da beach volley, tavoli da ping pong e bagni nuovi e più numerosi. “Inizialmente – spiegava l’allora assessore Italo Gilmozzi – erano stati previsti per il nuovo lido al centro natatorio Manazzon 1.500.000 euro, cui se ne sono aggiunti nella seduta del 27 dicembre (2019) altri 140 mila, che hanno portato il costo presunto dell’intervento a 1.640.000, di cui 1.250.000 per lavori a base d'asta”.

Poi la pandemia, ed ora, in attesa della riapertura, i lavori fervono. Come ha spiegato stamattina l’ingegner Roberto De Carli, responsabile tecnico grandi impianti ed impianti natatori dell’Asis (che gestisce gli impianti sportivi del Comune di Trento), “il Comune si sta occupando della realizzazione di metà del nuovo lido natatorio di Trento Sud rinnovandolo completamente. Avremo la possibilità di utilizzare tre zone ludiche, una con spray park, per il divertimento semi bagnato, una ad onde finte generate da un motore nella piscina da 25 metri ed una grandissima zona a scivoli alti anche fino a 12-13 metri. Le date per ripartire – tenendo presente che ci sono e ci saranno le regole per il Covid – penso che ragionevolmente Asis si aspetti di poter utilizzare la parte nuova dal mese di luglio in poi. Per quanto riguarda la parte vecchia, stiamo facendo dei ragionamenti che sono flessibili in base alle normative piuttosto che ai vincoli che avremo in questi mesi”.

Campi da beach volley e tavoli da ping pong, inizialmente previsti, invece non saranno realizzati.

Infine c'è anche “un’anticipazione misteriosa”: questa sera nella piscina di via Fogazzaro avverrà un delitto, proprio nella zona delle vasche. Non si tratterà di vita reale, ovviamente ma della scena di un film che, grazie all’attività svolta anche dalla Trentino Film Commission, si girerà nell’impianto natatorio. Di più ovviamente non è concesso svelare.