No Tav, allarme per Sloi e Carbochimica: “Circonvallazione, si bonifichino le aree inquinate”
TRENTO. Presidio informativo organizzato dai No Tav oggi pomeriggio (15 gennaio) in Piazza General Cantore a Trento, un momento focalizzato sui rischi legati alle aree inquinate di Trento Nord in coincidenza con i cantieri che apriranno per realizzare la circonvallazione ferroviaria.
Un progetto giudicato “inutile ai fini del miglioramento della vita cittadina, ma anche dannoso per la presenza di maxi cantieri la cui conclusione non avrebbe data certa”.
Una proposta emersa è quella di utilizzare i fondi a disposizione per la bonifica dei terreni ex Sloi ed ex Carbochimica. “In un Comune che ha fame di spazi – è stato detto – il recupero di queste aree inquinate darebbe un reale respiro sia a livello abitativo che di verde cittadino, con un risultato ben diverso rispetto a quello dell'interramento della ferrovia”.
All’incontro hanno preso parte un’ottantina di di cittadini ai quali sono state illustrate anche le planimetrie della Circonvallazione ferroviaria. D.P.