la cerimonia

Museo degli alpini sul Doss Trento inaugurato dal ministro Guerini. Dal 4 novembre aprirà al pubblico

Il ministro della difesa: “Importante luogo di studio e riflessione”. Il presidente Ana: “Ripristinate la leva obbligatoria”

 IL VIDEO. Ammodernata e ampliata, ecco la struttura espositiva degli alpini sul Doss Trento



TRENTO. "Quest'opera importante restituisce alla città, ai giovani, agli studiosi, a tutti gli italiani, un luogo importante di memoria, studio, riflessione e incontro. Un museo importante che è nella rete dei musei militari italiani e per questo noi stiamo lavorando per valorizzare questi presidi di cultura e memoria grazie ad un accordo con il Fai e il ministero dei Beni culturali. Quest'opera è un grande esempio che mi auguro di poter realizzare in altre parti del Paese".

Lo ha detto il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, a Trento per visitare il Museo nazionale storico degli Alpini sul Doss Trento, ammodernato ed ampliato grazie ad un accordo in occasione dell'Adunata del 2018 che ha coinvolto l'Ana, il Comando Truppe Alpine, la Provincia ed il Comune di Trento.

Il ministro, accompagnato dal comandante delle Truppe Alpine generale Claudio Berto e dal presidente dell'Associazione nazionale alpini Sebastiano Favero, è stato accolto dai vessilli e dai presidenti delle sezioni Ana.

Gli alpini accolgono il ministro sul Doss Trento

Il ministro Lorenzo Guerini ha partecipato oggi alla cerimonia sul Doss Trento per la riapertura del Museo degli alpini che aprirà al pubblico il 4 novembre. LE FOTO (di Claudio Libera)

I saluti istituzionali sono stati portati dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti e dal sindaco Franco Ianeselli, quindi il taglio del nastro.

Il museo, inserito nel percorso dei musei d'Italia,  sarà visitabile dal pubblico trentino - che lo potrà fare finalmente proprio -  dal 4 novembre.

Costruito nel 1922, racconta la storia degli Alpini, che nel 2022 festeggeranno i 150 anni di fondazione.

Già domani, il museo, che si sviluppa su varie sale e 1.700 metri di superficie, ospiterà la Staffetta Cremisi della Pace, coi bersaglieri che saliranno sul Doss Trento per rendere omaggio al mausoleo di Cesare Battisti. Prima di scendere in città e far visita alla fossa dei Martiri ed al monumento ai Caduti alla Portela,

il presidente Ana ha rivolto al ministro Guerini un accorato appello affinché la leva obbligatoria venga ripristinata in Italia:  "Chiediamo il servizio militare obbligatorio a favore della patria per formare i nostri giovani in modo costruttivo, crediamo che sia la strada per un futuro migliore per la nostra Italia".

Il ministro, accompagnato dal comandante delle Truppe Alpine generale Claudio Berto e dal presidente dell'Associazione nazionale alpini Sebastiano Favero, è stato accolto dai vessilli e dai presidenti delle sezioni Ana.

"La cerimonia di oggi è un evento ancora più importante perché questa riapertura coincide con il centenario del Milite ignoto per onorare i caduti italiani in tutte le guerre. Il secondo aspetto è che questa cerimonia ci proietta idealmente verso un appuntamento molto atteso, cioè il 150° anniversario di costituzione del corpo che sarà ricco di eventi e manifestazioni e ricco del senso di riconoscenza che dobbiamo agli Alpini", ha aggiunto il ministro.  C.L.













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