Monumenti, un altro atto vandalico a Trento

Dopo il raid di ieri davanti al Tribunale, oggi presa di mira la corona per la Resistenza in Galleria dei Partigiani



TRENTO. Doppio atto vandalico nel giro di due giorni a Trento contro i monumenti che ricordano la Resistenza. Nei mirino dei vandali le corone deposte nel corso delle cerimonie del 25 aprile. La prima azione, con la distruzione di una corona, è stata compiuta al monumento in memoria dei militari trentini caduti a Cefalonia e in Albania, davanti a palazzo di Giustizia.

La seconda in Galleria dei Partigiani, dove la corona è stata rimossa. «Oltre allo sdegno - dice una nota di Anpi e Associazione Divisione Acqui di Trento - questi atti ignobili di chiara matrice neofascista, spinge le nostre organizzazioni a continuare nella testimonianza storica di chi per amore della libertà ha sacrificato tutto se stesso, per non abbassare la guardia e far crescere in tutta la nostra Comunità una sempre più forte cultura democratica e antifascista». «Sgomento e indignazione» vengono espressi dal Comune di Trento.













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