Mille euro per le scuole grazie ai tappi degli alunni
Consegnato ieri il frutto della raccolta effettuata per venti mesi nei vari istituti La somma “arrotondata” grazie al contributo della Cassa Rurale di Pergine
PERGINE. La raccolta dei tappi in plastica iniziata 20 mesi fa ha fruttato mille euro in materiali utili alle scuole. Per la verità ammontava a 500 euro la somma ricavata, ma la Cassa Rurale di Pergine ha raddoppiato la cifra consegnandola ieri. Gli istituti comprensivi di Civezzano, Pergine 1, Pergine 2 e scuola elementare di Tenna i beneficiari.
L’iniziativa era partita nell’ambito di un percorso avviata dall’associazione H2O+ (propose lo spettacolo “Contro Natura” sul cambiamento climatico nel febbraio del 2012) ma che aveva subito visto il coinvolgimento di Comune di Pergine, Asif Chimelli, Stet spa, Amnu spa, appunto le scuole e la Cassa Rurale. In tutte le sedi della Cassa Rurale di Pergine, vennero collocati i bidoni per i tappi che arrivarono a chili dietro sollecitazione degli scolari nelle rispettive famiglie.
Così, ieri pomeriggio, alla consegna da parte di Franco Senesi (presidente Cassa Rurale), erano presenti Francesca Parolari (Asif Chimelli e Comune), Daniela Fruet (dirigente a Levico), Gianfranco Pedrinolli (dirigente Pergine 2), Alessandro Dolfi (presidente Amnu con Roberto Bortolotti, direttore), Remo Libardi (Stet) , Marianna Moser (H2O+) Elio Carlin e Carla Zanella (CooperAzione reciproca) e i giovani (dipendenti) della Cassa Rurale di Pergine che contattarono gli scolari classe per classe.
E’ emerso nel corsi degli interventi che l’iniziativa rientrava in un percorso ben più ampio avviato da tempo nelle scuole proprio per sensibilizzare i ragazzini a comportamenti virtuosi nei confronti del risparmio di acqua e corrente elettrica, ma anche dei materiali dismessi affinché non diventino rifiuti ma oggetti da riciclare e ri-usare. Con Senesi per primo, ma anche con gli altri esponenti di enti, è stato ribadito il concetto relativo alla necessità di sensibilizzare soprattutto i giovani al risparmio anche delle risorse («che non sono infinite») e quindi della tutela dell’ambiente. Sono state anche descritte le esperienze fatte dai dipendenti della Cassa rurale, che hanno avvicinato gli scolari e l’interesse dimostrato da questi ultimi.
Ma significativi sono stati due annunci fatti per l’occasione. Ed uno in particolare. Se, infatti Marianna Moser (H2O+) ha parlato della prosecuzione del progetto circa la riqualificazione delle acque del lago di Caldonazzo, sostenuto anche da Asif Chimelli con il Piano Giovani, Alessandro Dolfi (presidente Amnu) ha parlato del nuovo progetto “+con-“ (più con meno) che partirà in settembre. «Coinvolgerà le scuole - ha detto - e ha l’obiettivo di ottenere idee attraverso un bando (saranno premiati sei progetti) che possano essere attuate e che Amnu finanzierà. Saranno anche coinvolti altri enti territoriali come Comuni, Comunità, Casse Rurali» .