«Mi hanno rubato l’auto». Ma non era vero: condannato
Due mesi di reclusione per un quarantenne fassano che aveva preso a noleggio una Mercedes
TRENTO. Aveva denunciato che gli avevano rubato la macchina - presa a noleggio - mentre si trovava all’estero, ma la ricostruzione dei fatti non aveva convinto per nulla e così si è ritrovato a processo con l’accusa di truffa. Lui è un quarantenne fassano che si è ritrovato imputato e ora condannato per truffa.
In base alla ricostruzione dei fatti l’uomo avrebbe preso a noleggio una Mercedes e dopo qualche giorno avrebbe presentato denuncia di furto. L’auto, avrebbe raccontato, gli era stata rubata mentre si trovava all’estero. Una denuncia che lo aveva portato anche a chiedere il ristoro dei danni alla compagnia presso la quale era stata stipulata la polizza che prevedeva anche la copertura contro i furti. Tutti atti che secondo la procura sarebbero stati la palesazione della volontà dell’uomo di procurarsi un illecito profitto. Ieri la decisione del giudice Borrelli che ha condannato l’uomo a due mesi di reclusione - pensa sospesa - e al pagamento di una multa da 50 euro.