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Mercatino del riuso a Povo, partenza a razzo: «Vengono anche molti trentini da tutta la provincia, il Covid ha colpito duro»

L’iniziativa di Laura e Barbara ha preso il via grazie all’appoggio della Circoscrizione: «Sono già 300 le persone che hanno portato e preso oggetti, nel 90% dei casi si tratta di italiani»


Daniele Peretti


TRENTO. Il sogno di Laura e Barbara si è realizzato con l'apertura del Mercatino del Riuso di Povo. Un'idea che ha subito trovato l'appoggio del presidente della Circoscrizione Sergio Casetti e dell'intero Consiglio circoscrizionale. Usato di tutte le tipologie, ma desta allarme sociale il fatto che il 90% dei richiedenti siano italiani: «Non solo da Povo o dalla collina di Trento, ma arrivano da tutta la Provincia – spiega Laura – a prendere quello di cui hanno bisogno. Mi ha sorpreso il fatto che molti siano italiani, ma il Covid ha colpito duro e le conseguenze occupazionali si vedono anche qui a Povo». L'idea però è quella che non solo Povo, ma tutta la collina in generale, sia la zona ricca della città. «La mia idea è che in ogni Circoscrizione ci dovrebbe essere un Mercatino del Riuso, quando sono stata eletta (Laura è Consigliere circoscrizionale della Lega ndr) ho fatto la proposta che è stata subito accettata. Il presidente Casetti si è mosso per trovare la sede di Via Salè 1 e siamo partiti col progetto subito azzoppato dalla pandemia. Il problema è che molti hanno perso il lavoro, tanti cercano comunque di pagare affitto e mutui e direi che la crisi economica delle famiglie non abbia localizzazione, ma sia generale».

A raccontare il successo del Mercatino del Riuso di Povo sono i numeri. Da maggio quando è iniziata l’apertura regolare 300 persone hanno portato il materiale ed altrettante lo hanno ritirato. I capi appesi tra quelli esposti e quelli in magazzino come lo sono quelli invernali, sono 500. 100 gli oggetti vari e 30 le tende. 40 centrini, 30 costumi da bagno, 50 pezzi di biancheria per la casa, una ventina di pigiami, mentre sono andati esauriti i giochi. La raccolta avviene sia presso la sede che grazie alla disponibilità di Barbara che si reca personalmente nelle case dei donatori a ritirare il materiale, specialmente se si tratta di persone anziane. «La merce esposta viene rinnovata periodicamente – spiega Laura – e quello che rimane parte la doniamo ad un’abitazione protetta di Povo che ospita minori in difficoltà ed il resto Barbara s’impegna personalmente ad organizzare il trasferimento in Africa».

Non solo, ma c'è anche la presenza al Circolo anziani: «Un’esperienza unica. Organizzare un paio di tombole, fermarsi a parlare o meglio ad ascoltare quello che hanno da dire gli anziani è una sensazione unica e appagante». Le prossime novità del Mercatino? «Due – conclude Laura –. La prima sarà la raccolta di cibo e materiale per il canile ed il gattile di Trento e la seconda una raccolta fondi per acquistare una dotazione minima di materiale scolastico nuovo da regalare alle famiglie bisognose che mi creda non sono poche che hanno i figli che vanno a scuola. Pensiamo ad una spesa di 20 euro a bambino che si potrebbe poi ripetere durante l'anno scolastico».

Oltre a Laura e Barbara, le altre volontarie impegnate nel progetto del Mercatino del Riuso sono: Antonietta, Carla, Daniela, Mariagrazia, Maria, Marina, Maria, Giuseppina, Ornella e Mariangela. Il 329-5672307 è il numero da contattare per qualsiasi informazione.













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