La Sicilia ha la spesa pro capite maggiore mentre la provincia autonoma di Bolzano ha spesa e consumo più bassi. Ogni italiano nel 2013 ha consumato in media 1,7 dosi di farmaci al giorno.

Oggi la presentazione Rapporto AIFA-Osmed uso dei farmaci in Italia, evoluzione 2009-2013. http://t.co/4KwUswxPbB pic.twitter.com/5CqZRCxPrv

— Luca Pani (@luca__pani) 14 Luglio 2014

Lo afferma il rapporto Osmed presentato oggi a Roma, secondo cui la spesa farmaceutica totale, pubblica e privata, è in aumento ed è arrivata a 26,1 miliardi di euro, facendo segnare un +2,3% rispetto al 2013. Il 70,4% dei consumi, spiega il documento, è stato a carico del Ssn, i medicinali per il sistema cardiovascolare si confermano al primo posto nei consumi, seguito da quelli per l'apparato gastrointestinale e metabolismo, da quelli del sangue e da quelli per il sistema nervoso.

Le donne, in particolare nella fascia tra 15 e 64 anni, consumano l'8% in più degli uomini. Anche se i consumi aumentano gli italiani non sono diligenti nel seguire le terapie. «Dai dati Asl - si legge - emergono bassi livelli di aderenza, principalmente per i farmaci per le vie respiratorie, antidepressivi e cardiovascolari». Per i farmaci in regime convenzionati il Lazio è la regione con maggiori consumi, seguita da Calabria e Sicilia.