Meano, sobborgo giovane che chiede infrastrutture
Arrivano nuovi luoghi di incontro e spazi per l’istruzione e il tempo libero Rimangono da affrontare la carenza di posti auto e il caos dei trasporti
MEANO. «Sei frazioni, sei campanili, un’unica comunità ma con tante esigenze». E’ questa l’immagine che il presidente Stefano Patton usa per descrivere il sobborgo, composto da sei paesi, Meano, Gardolo di Mezzo, San Lazzaro, Gazzadina, Vigo Meano e Cortesano.
Un sobborgo che, dal punto di vista dell’età media degli abitanti, è il più giovane del comune di Trento, e che negli ultimi vent’anni ha visto raddoppiare la propria popolazione. «Da qui l’esigenza di adeguare il paese in termini di infrastrutture – spiega Patton, - scolastiche, sportive e in generale a servizio della comunità. Ma è anche un sobborgo dove è molto vivo lo spirito associativo, che ha permesso di mantenere negli abitanti il senso di appartenenza ad una comunità, che significa anche attaccamento e interesse al territorio alle persone che ci abitano».
Scuola. A Meano verrà ampliata la scuola elementare con la realizzazione di una struttura adiacente a quella attuale, in grado di ospitare tutti i bambini del paese. «Il progetto definitivo è stato approvato – prosegue il presidente – Ora siamo in fase di esproprio. Il prossimo anno dovrebbero iniziare i lavori».
Campo sportivo. Un’opera importante, richiesta da anni dalla società sportiva Dolasiana. I lavori stanno terminando e «entro la primavera 2013 – assicura Patton – la struttura sarà disponibili». Il nuovo campo da calcio sarà in erba sintetica e adeguato agli standard Figc. Inoltre è prevista la realizzazione di un campo polivalente autonomo per la pratica di varie discipline alternative come pallacanestro, pallavolo, calcetto.
Nuovo centro sociale. E’ stato inaugurato da pochi giorni a Vigo Meano e sarà un luogo di aggregazione per tutta la comunità.
Ex scuola di Cortesano. Dopo essere stata chiusa per alcuni anni per la necessità di sistemazione degli impianti, il piano terra della struttura verrà a breve riconsegnato alla comunità che potrà usarlo come sala di ritrovo.
Nuovo teatro. «Mentre Itea sta portando avanti i lavori per il completamento delle strutture interne e degli allestimenti – spiega il presidente Patton – è iniziata una riflessione sulla futura gestione del teatro. La struttura potrà essere infatti aperta al pubblico per la stagione teatrale 2013/2014».
Parcheggi. Rimane il punto dolente del sobborgo. Tutte le frazioni soffrono la mancanza di posti auto. Tra pochi giorni partono i lavori per la realizzazione di un parcheggio a Gardolo di Mezzo. «La circoscrizione ha richiesto però interventi simili a Vigo Meano, a Meano e a Gazzadina. Resta il problema a San Lazzaro, dove è difficile trovare un luogo adatto da adibire a posteggio».
Strada provinciale 76. «Rimane purtroppo aperto il problema. Abbiamo chiesto l’estensione del divieto di transito per i camion e alcuni lavori di messa in sicurezza della strada, ma ad oggi non abbiamo avuto risposte.
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