Meano, c’è chi si diverte ad appiccare fuochi nel weekend
La presidente della Pro Loco esasperata: “Schiaffo alla comunità”
MEANO. A forza di provarci, prima o poi (purtroppo) succederà. Basta poco per perdere il controllo del fuoco e facendolo vicino e perfino sopra delle assi di legno, si potrebbe estendere ed essendo in mezzo al verde il rischio è accentuato.
Ma a chi a Meano si diverte a compiere atti vandalici nel fine settimana, ben poco importa. Anzi forse se succedesse, sarebbe una “bravata” ancora più coinvolgente.
Giusi Depaoli, presidente della Pro Loco cà Comuna del Meanese, associazione impegnata nella conservazione dei beni comuni della frazione, è esasperata perché ogni volta che vengono compiuti atti di questo genere, non è tanto il danno materiale, quanto lo schiaffo a tutta la comunità che fa male: “I beceri piromani con livello intellettivo poco evoluto, cittadini di luoghi non tutelati, figli di genitori diversamente educatori, persistono nelle loro malefatte”.
I residenti possono fare ben poco perché i teppistelli cercano gli angoli meno frequentati del paese e possono agire in assoluta tranquillità perché, come fanno notare gli abitanti, il territorio di Meano e frazioni non è presidiato dalle forze dell’ordine.