McDonald’s, da A22 sì al nuovo progetto

Partdatscher: «Non siamo noi a ritardare l’apertura. Dopo il nostro parere sarà il ministero a rilasciare l’autorizzazione»


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. Arriva finalmente una svolta nella lunga e tormentata vicenda del McDonald’s di Mori Ferrovia (raccontata ieri dal Trentino) già pronto ma ancora chiuso? Sembra proprio di sì: oggi dovrebbe essere consegnato il nuovo progetto sulla base del quale l’Autostrada del Brennero dovrà esprimere un parere (che sarà positivo) per poi inviarlo al Ministero delle infrastrutture per l’autorizzazione definitiva. Autorizzazione che comunque non impedisce, lo afferma l’Autostrada stessa, l’apertura della struttura nelle condizioni in cui si trova oggi. «Non abbiamo mai detto che McDonald’s deve tenere chiuso» afferma l’amministratore delegato di A22 Walter Pardatscher. Una vicenda che nel giro di pochi giorni potrebbe risolversi e consentire quindi l’apertura, attesa da mesi soprattutto dalla cinquantina di giovani già assunti, entro breve tempo. Forse già in concomitanza con l’inaugurazione del mercatino di Natale.

L’Autostrada del Brennero, nel mirino per una presunta colpa nel ritardo dell’apertura di McDonald’s, non intende finire nel “tritacarne” delle polemiche. «Esiste una norma che dice che in fascia di rispetto possono essere eseguiti determinati lavori e noi dobbiamo vigilare sul rispetto della norma» afferma l’ad di Autostrada del Brennero. L’edificio in questione, l’ex ristorante pizzeria di Mori Ferrovia, è stato ristrutturato per ospitare il fast food. E’ stato presentato un progetto all’A22 che ha espresso parere favorevole con autorizzazione dal Ministero. Quindi sono stati eseguiti i lavori. Ma una volta completati i lavori da una verifica era emerso che quanto realizzato non era conforme al progetto presentato. Piccoli interventi, sembra, legati alle grondaie e alle dimensioni di alcune finestre. Già a settembre, comunque, A22 aveva scritto alla società costruttrice rilevando le difformità evidenziate nel sopralluogo invitando ad integrare il progetto. Difformità che comunque non avrebbero impedito l’apertura di McDonald’s tanto che il Comune ha rilasciato l’agibilità parziale della struttura. Quindi nessun ostacolo per consentire l’avvio dell’attività salvo comunque realizzare gli interventi previsti dalle norme per edifici nella fascia di rispetto in un secondo tempo. Insomma, anche Autostrada del Brennero ribadisce che se McDonald’s non apre non dipende certo da A22.

La società costruttrice che fa capo all’impresa Santoni oggi dovrebbe consegnare il progetto di variante con le modifiche da apportare: «Probabilmente già domani (oggi per chi legge ndr) quando la documentazione sarà completata manderemo tutto al ministero per l’autorizzazione» afferma Pardatscher. Con il vostro parere positivo? «Ipotizzo di sì». E l’apertura di McDonald’s ora sembra più vicina.

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