Mattarello, incontri sullo spreco alimentare

TRENTO. Nella serata di venerdì scorso il Gruppo alpini, circolo Acli, Fondo Progetti Solidarietà, Acqua per la Vita, GasCastello, parrocchia S. Leonardo e circolo pensionati e anziani “A. Pomini”,...



TRENTO. Nella serata di venerdì scorso il Gruppo alpini, circolo Acli, Fondo Progetti Solidarietà, Acqua per la Vita, GasCastello, parrocchia S. Leonardo e circolo pensionati e anziani “A. Pomini”, hanno organizzato un incontro con la popolazione di Mattarello su: “Spreco alimentare: proposte e buone pratiche”.

Ma è tutto l'anno che si parla dell’argomento nel sobborgo con incontri che ci sono stati in primavera e poi, uno simile su “Le vittime del nostro benessere” evidenziato durante la mostra allestita alla sagra dei santi Anzoi in collaborazione con l’associazione Grande Quercia che fin dalla sua nascita è presente in percorsi educativi in Kenya con il progetto formativo agricolo “Moringa per tutti” finanziato dalla Provincia di Trento.

E un secondo incontro è programmato per il prossimo 23 novembre, vigilia della “colletta alimentare” per tradizione gestita dal Gruppo alpini. Nella locandina di richiamo agli incontri si fa presente che Agenda 2030 sottolinea come: «Per uno sviluppo sostenibile, non si può immaginare di affrontare i grandi tempi globali, come fame, giustizia sociale, cambiamenti climatici e perdita di integrità biologica del pianeta, senza affrontare anche la questione dello spreco degli alimenti». Tutto il cibo sprecato basterebbe a sfamare circa 2 milioni di persone al mondo. In Europa si sprecano, in media, circa 180 kg di cibo pro-capite all’anno: il primato è dell’Olanda con 541 kg, la Slovenia è la più virtuosa con 72 kg, l’Italia con 179 kg è a metà strada. Papa Francesco ha detto che: «Il cibo che si spreca è come se lo si rubasse dalla mensa del povero, di colui che ha fame».

Sono intervenuti nel dibattito: Barbara Battistello della Coldiretti di Trento su: “Spreco e impronta ecologica: giovani agricoltori e nuova agricoltura”, mentre Duilio Porro presidente del Banco alimentare regionale, ha parlato dell'attività del Banco alimentare; moderatore Walter Nicoletti. È invece mancata l’altra annunciata relatrice, Giovanna Malaguti, del Banco alimentare di Milano, che doveva illustrare il tema: “La filiera dello spreco: cause, effetti e possibili azioni”. Il prossimo incontro, del 23 novembre, ore 20.30, sempre sala “A. Perini” al centro civico San Vigilio, tratterà: “Più spesa consapevole, meno spreco alimentare (con Michela Luise, educatrice ambientale) ed “Esperienza di spesa alternativa” (con l'intervento di referenti dell’acquisto consapevole del GasCastello). (g.m.)















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