«Ma in realtà un miracolo c’è stato»
TRENTO. «Non è stato il miracolo che tutti avremmo voluto, ma nel caso di Antonio un miracolo c’è comunque stato perché ora le sue idee e i suoi valori sono noti a tutti. E il suo sorriso continuerà...
TRENTO. «Non è stato il miracolo che tutti avremmo voluto, ma nel caso di Antonio un miracolo c’è comunque stato perché ora le sue idee e i suoi valori sono noti a tutti. E il suo sorriso continuerà a sostenere la sua comunità e la sua famiglia da lassù». Lo ha detto ieri il parroco di Cristo Re (e delle cinque parrocchie di Trento Nord) don Mauro Leonardelli alla messa del mattino in cui, all’interno di una chiesa gremita, è stato ricordato Antonio Megalizzi, figlio di Annamaria Cutrupi, catechista e ministro dell’eucaristia della parrocchia. E ieri sera in parrocchia c’è stata una riunione per stabilire i modi in cui la comunità starà vicina alla famiglia in vista del funerale (che sarà celebrato dal vescovo Lauro Tisi assieme ai sacerdoti di Trento nord) ma anche nel periodo successivo.
La madre del giovane dovrebbe rientrare a Trento nelle prossime ore, mentre il padre e la fidanzata resteranno a Strasburgo per accompagnare la salma di Antonio nel viaggio di ritorno. La data del funerale sarà stabilita quando arriverà il nulla osta al trasferimento.