Trento. Oggi solennità dell’Epifania, alla Messa parrocchiale delle 19 in Santa Maria Maggiore a Trento, parteciperanno pure i rappresentanti di alcune delle molte etnie e popolazioni di fede cristiana, da anni presenti in Trentino. L’occasione è offerta dalla giornata in cui la Chiesa ricorda la manifestazione di Gesù al mondo attraverso le figure dei Magi, uomini saggi venuti in terra di Israele dall'oriente per incontrare il Dio Bambino. Essi sono il simbolo di una ricerca di senso e di vita, che caratterizza ogni popolo e ogni cultura.

«Proprio per evidenziare questo aspetto - spiega don Cristiano Bettega, delegato dell’Area testimonianza e impegno sociale della Diocesi, che presiederà la Messa – l’Eucaristia della sera dell'Epifania sarà animata anche da alcune sorelle e fratelli di lingua, tradizione o costumi diversi dai nostri ma con i quali ci accomuna la fede in Gesù. L’appuntamento diventa allora una provocazione concreta ad incontrare l’altro, chiunque egli sia». Al mattino l’arcivescovo Lauro presiederà la Messa delle 10 in cattedrale.

La Befana del gestore a pediatria

Altra tradizione che verrà rispettata, quella della “Befana del gestore”. Infatti, i bambini ricoverati nei reparti di pediatria degli ospedali di Trento e Rovereto riceveranno la visita della vecchina, organizzata da Faib-Confesercenti Federazione Autonoma Italiana Benzinai. Una delegazione di Faib, capitanata dal vicepresidente Giuliano Scandolari, accompagnerà la Befana a far visita ai piccoli malati portando loro regali e pensierini raccolti grazie ai doni dalla Presidenza della Provincia ed alla colletta che, nei mesi scorsi, ha coinvolto i gestori degli impianti carburanti della provincia e gli ambulanti aderenti all’Anva-Confesercenti. «La Befana del Gestore è un’iniziativa che negli anni ha ricevuto ampi consensi e che coinvolge tutti i gestori della provincia di Trento - dice il presidente Federico Corsi -. È un segnale forte di solidarietà».

La Befana in Santa Maria

Dalle 15.30, al Villaggio dei Bambini di Santa Maria Maggiore, “La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte…”, a cura della Compagnia Teatro Scalzo di Genova.

La Befana, simpatica e temuta nonnina delle fiabe, viene a trovare i bambini per consegnare loro il carbone e le caramelle, con uno spettacolo di animazione comica interattiva, dedicato a tutti i bambini, tra giochi, scherzi e piccole magie.

La Befana sulla collina ad est

La tradizione della Befana, si ripete sulla collina ad est della città; infatti, a Montevaccino si rinnova la consuetudine in occasione dell’Epifania. Saranno vari ed intensi gli appuntamenti che animeranno la giornata che la comunità montese condividerà con quella di Martignano.

Nella chiesa di San Leonardo di Noblat alle 9.45 avrà luogo la celebrazione della Messa animata dai canti del Coro “Monte Calisio” di Martignano diretto da Federico Trenti, che proporrà poi con un breve concerto. Alle 15, sempre in chiesa, avrà luogo la benedizione dei bambini.

In occasione della Giornata mondiale missionaria dei ragazzi, verranno raccolte le buste e i salvadanai con le offerte dei più piccoli, destinate alle pontificie opere missionarie. Al termine ci si sposterà, nei pressi del sagrato della chiesa, per attendere l’arrivo della tradizionale “Bef.Ana” del gruppo alpini, accompagnata dal fedele asinello carico delle gerle piene di sacchettini di dolcetti che la generosa vegliarda distribuirà a tutti i bambini di Montevaccino e Martignano.

A Cognola, per i bambini e le bambine della comunità torna anche quest’anno la mitica “Festa della Befana”, il simpatico evento organizzato dall’attiva sezione Sat. L’appuntamento, ovviamente, è per oggi, preceduto alle 14.30 dalla benedizione dei bambini nella chiesa parrocchiale del sobborgo in occasione dell’Epifania.

Al termine, nella sala polivalente del Centro civico di via Carlo e Valeria Julg 9, sul più bello - fra un gioco e l’altro - arriverà la Befana con la sua gerla carica di dolcetti. C.L.