Lotta al degrado in città Azioni sui punti sensibili
I consiglieri del Centro storico e di Piedicastello votano all’unanimità l’odg sulla sicurezza presentato dalla Lega dopo i danni ad auto e cantine
TRENTO. L'ordine del giorno sulla sicurezza presentato da Martina Loss e Antonio Manara della Lega Nord, col quale si chiede al consiglio comunale una concreta risposta al degrado del quartiere, è stato approvato all'unanimità dal consiglio circoscrizionale Centro Storico e Piedicastello. In particolar modo si tratta dell'area compresa tra corso Buonarroti, via Lavisotto, piazza General Cantore, via F.lli Fontana al cui interno si trovano il nido d'infanzia, scuole materne, elementari, medie ed il parco pubblico Braille, tutte zone sensibili “che risentono del peggiorare della qualità di vita del quartiere”. Nel documento della Lega Nord si ricordano anche i recenti episodi di violenza accaduti in via Maccani nei pressi del pub T8. “Tra dicembre e gennaio si è registrata – si può leggere ancora nel documento – un'escalation del numero di automobili scassinate con numerosi furti ai danni dei proprietari, specificatamente nelle vie attorno alla chiesa. A gennaio i ladri hanno preso di mira le cantine di un condominio di piazza Cantore arrecando danni a diverse famiglie.”
Per questi motivi il consiglio circoscrizionale chiede al Comune un adeguato piano di monitoraggio e controllo dei punti sensibili del quartiere, specialmente nelle ore notturne. Ma anche un “Piano del vivere civile” a integrazione e completamento del Regolamento di polizia urbana che venga fatto osservare con l'intervento sia della polizia municipale che delle forze dell'ordine. E per ultimo, affidare al Servizio politiche sociali lo studio di un metodo atto a migliorare la prevenzione di episodi di microcriminalità “per non costringere i cittadini a diventare gendarmi nei loro quartieri.”
Approvato anche il documento sempre della Lega Nord, per la richiesta di un parcheggio nella parte vecchia della Vela. Respinto invece quello presentato da Forza Italia (Aldino Chiampan) per aumentare il numero di abbonamenti agli stalli blu per singola famiglia. In apertura di seduta, l'architetto Chiara Castelluzzo e l'ingegnere Giulio Ruggirello, hanno presentato il progetto di Quadristudio, per un parcheggio pertinenziale interrato sotto il parco Braille. Un progetto riservato ai residenti con un costo stimato in 1 milione e 300mila euro per ottenere un numero minimo di 50 posti auto al costo di 25mila euro per quello scoperti e di 30mila per quelli chiusi. Il progetto prevederebbe l'ingresso dall'attuale strada cieca percorribile a lato del parco che alla pari di tutto il parcheggio, sarebbe interrata. Per ridurre l'impatto ambientale gli sfiati verrebbero utilizzati come giardini verticali. L'idea è nata durante i lavori di ristrutturazione del parco Braille affidati a “Quadristudio” che ha valutato la situazione parcheggi particolarmente difficile in quella zona. L'opportunità sarebbe data dalla possibilità di pagare solo il diritto di superficie e non il terreno. Il tempo di esecuzione è previsto in un anno. Adesso si tratta di creare la cordata di investitori privati che possano dare il via al progetto. Sempre in tema di parcheggi, il Comune ha concesso ai residenti l'utilizzo dei 100 posti macchina interrati sotto la Facoltà di Lettere, mediante abbonamento.