Loppio-Busa e Campotrentino, si parte
La giunta aggiorna il piano degli investimenti della viabilità: 32 milioni per il nuovo svincolo su tre livelli a Trento Nord
TRENTO. Loppio-Busa: 126 milioni di euro. Svincolo di Campotrentino: 32 milioni. Sono le due grandi opere della viabilità a cui la giunta provinciale dà priorità massima per il 2016, inserite ieri nel secondo aggiornamento al piano della viabilità.
Per quanto riguarda il collegamento Loppio-Alto Garda, l’assessore ai lavori pubblici Mauro Gilmozzi ha confermato quanto annunciato dal governatore Ugo Rossi a metà dicembre ai consigli comunali dell’Alto Garda: addio project financing, sì ad una nuova modalità di appalto in tre lotti, prima le opere di infrastrutturazione viabilistica in zona industriale, poi il recupero della discarica della Maza, infine la realizzazione della galleria. «L’ultimo lotto - ha detto Gilmozzi - potrà così beneficiare dei ribassi dei lotti precedenti». Appalto nel 2016, previsti tre anni e mezzo di lavori dall’avvio, nel 2017.
L’altro maxi-appalto sarà quello del nuovo svincolo su tre livelli di Campotrentino, a Trento, che vale 32 milioni di euro e sarà finanziato con fondi A22: dopo ulteriori approfondimenti giuridici e amministrativi si è scelto di proseguire con l’iter di appalto, dando mandato alle strutture di provvedere a riattivare tutte le attività necessarie a realizzare l’opera.
Gli ulteriori interventi inseriti nella programmazione finanziaria sono caratterizzati dall'attenzione agli aspetti della sicurezza territoriale e viabilistica nonchè agli ambiti relativi alla mobilità alternativa e riguardano, per la viabilità statale e provinciale: la sistemazione del ponte delle Sarche sulla statale 45bis; la sistemazione dello svincolo sulla sp 83 a Nogaré; la realizzazione barriere antirumore e antipolvere in corrispondenza del ponte di San Michele; la realizzazione del marciapiede dal ponte di Carzano al bivio variante di Scurelle; la messa in pristino dei cordoli e la sistemazione dei marciapiedi sul ponte di Predazzo; la sistemazione della curva del Roccolo a Telve; il marciapiede in località Marter per la messa in sicurezza della mobilità pedonale lungo la sp 228; la messa in sicurezza del tratto adiacente l’intersezione con la sp 18 (bivio Terlago); l’integrazione alle previsioni di spesa per l’intervento di messa in sicurezza della ss 47 a Ospedaletto. Per gli interventi ciclopedonali: la realizzazione del collegamento ciclopedonale tra la Provincia di Verona con il percorso Val d’Adige; la realizzazione del collegamento Ponte Alto – strada dei Forti – via alla Veduta; la sistemazione del tratto Roncogno sp 17 e ponti rio Farinella e Silla; la realizzazione del nuovo collegamento da Centochiavi a Ponte Alto lungo la ss 47; la sistemazione e il nuovo tracciato all’altezza dell’abitato di Novaledo. Sono state inoltre integrate le risorse per la copertura degli interventi di manutenzione straordinaria.